Ciao a tutti e buon primo maggio! Andiamo dritti senza troppi giri di parole al recap settimanale. Saranno le ultime ore prima che lo scudetto vada all’Inter?
A proposito, i nerazzurri sono in rinnovamento totale, dopo il nuovo logo pare siano intenzionati a cambiare presto anche l’inno che viene intonato a San Siro prima delle partite casalinghe, ‘C’è solo l’Inter’. Circolano già voci che riguardano alcuni ipotetici brani in lizza, quello scritto da Max Pezzali e Claudio Cecchetto, che sembra favorito, ma anche quello di Povia e del duo Merk & Kremont.
Notizia arrivata fino a Calciatori Brutti comunque molto bella: secondo El Mundo Marcelo rischia di saltare la semifinale di ritorno di Champions League perché è stato sorteggiato come scrutatore alle elezioni all’Assemblea di Madrid, previste il 4 maggio.
Altra storia stupenda: due giornalisti di Rai Sport hanno litigato, a quanto pare, per motivi legati alla temperatura del condizionatore dell’aria condizionata, e uno dei due due è finito in ospedale. Nomi in privato.
La partita della settimana, o forse meglio la singola prestazione della settimana, Burak Yılmaz in Lione-Lille 2-3:
E’ nata la Hall of Fame della Premier League: Thierry Henry e Alan Shearer sono i primi 2 nomi, altre 6 vecchie glorie verranno nominate entro la fine del 2021, scelte tra 23 candidati. Si può votare fino al 9 maggio, requisiti e altre info qui.
Grazie ad una colletta fatta dagli abitanti di Kristiansund, in Norvegia hanno fatto una statua ad Ole Gunnar Solskjaer, ma prima del 6-2 contro la Roma:
Altra settimana, altri verdetti ufficiali: dall’Inghilterra, il Watford ancora di proprietà della famiglia Pozzo è tornato in Premier League ad una sola stagione dalla retrocessione, così anche l’Hull City, promosso in Championship dopo un anno in League One. Il Como ha vinto il girone A di Serie C e quindi giocherà in Serie B dopo cinque stagioni. In Bundesliga, l’Union Berlin che sta facendo un campionato clamoroso è ormai matematicamente avanti ai rivali cittadini dell’Hertha, 29 anni dopo. La Stella Rossa, o Crvena zvezda se preferite, ha vinto nuovamente il campionato serbo. I corsi del SC Bastia, che erano sprofondati nella terza serie francese, sono risaliti in seconda insieme al Quevilly-Rouen e sui social sono apparsi dei post stupendi, che mi fanno volare come al solito:
Fresco di esonero, José Mourinho commenterà le partite di Euro 2020 - o 2021, vabbè - come editorialista sul noto tabloid inglese The Sun.
I 20 convocati dell’Italia agli Europei presenti nella collezione “UEFA EURO 2020 TOURNAMENT EDITION” di Panini:
I calciatori del Toronto FC sono stati sorpresi da un coccodrillo mentre si stavano allenando nei pressi di Orlando. Cosa ci facevano in Florida? Le tre franchigie canadesi di MLS si sono temporaneamente stabilite negli USA per evitare di superare la frontiera frequentemente:
Dall’Israele, il primo arbitro transgender nella storia del calcio:
Dimenticatevi del centro sportivo di Castel Volturno e iniziate a prepararvi a sentirlo chiamare “SSC Napoli KONAMI Training Center”.
In occasione di Rayo Vallecano-Albacete due leader di Vox, Santiago Abascal e Rocio Monasterio, avevano visto il match sugli spalti del ‘Teresa Rivero’. Per iniziativa dei Bukaneros, il giorno dopo lo stadio è stato disinfestato:
Le squadre di calcio di Serie A e i conti offshore (Lorenzo Bodrero su Irpi Media).
Quando un giovanissimo Stefanos Tsitsipas giocava per il circolo del tennis di Galatina (Antonio Castaldo sul Corriere).
A due mesi dall’inizio dell’edizione 2021 del torneo di Wimbledon - che quest’anno dovrebbe disputarsi regolarmente, con almeno il 25% della capienza - si è discusso di un po’ di novità future durante l’annuale Spring Conference: l’ampliamento dell’All England Club (di cui avevo già accennato qui) ma soprattutto l’abolizione, a partire dal 2022, del Middle Sunday, ovvero il giorno di riposo domenicale tra le due settimane che faceva parte della tradizione dello Slam inglese.
In mezzo alle statuette ricevute da Chloé Zhao, Anthony Hopkins e Thomas Vinterberg, anche Kevin Durant e Mike Conley sono stati indirettamente tra i protagonisti della Notte degli Oscar con il cortometraggio "Two Distant Strangers" (merita, e c’è su Netflix), di cui sono stati tra i produttori esecutivi.