Ciao!
È tornato Mario Balotelli in Serie A e torna anche questa newsletter, mi sembra il minimo. A pochi giorni dall’assegnazione del Pallone d’Oro 2024, sicuramente storica: ha vinto un calciatore che si è presentato alla cerimonia in stampelle, dopo la recente operazione per ricostruire il legamento crociato del ginocchio.
Ma il premio ha fatto discutere parecchio per il boicottaggio del Real Madrid: e menomale che non interessava più a nessuno…
Scattare le foto di squadra in luoghi simbolici, utilizzare la fantasia per scegliere location o soluzioni originali per qualcosa che è sempre stato molto tradizionale potrebbe essere uno dei nuovi filoni espressivi delle squadre del calcio. Quello che è stato capace di realizzare l’Amburgo rimane per me imbattibile, ma quello fatto dal Napoli dentro la stazione della metropolitana di Chiaia è veramente ben riuscito:
Alla Festa del Cinema di Roma è stato presentato un film sull’US Palmese 1912, la squadra di Palmi oggi militante nell’Eccellenza calabrese (e da non confondere con l’US Palmese 1914, con sede a Palma Campania e partecipante al campionato di Serie D). Esce al cinema nel 2025:
Foto impressionanti dello Yarmouk Stadium di Gaza:
Come fatto già nel 2021, 2022 e 2023, segnalo l’ennesima guida del Guardian sui giovani calciatori da seguire o che stanno per sbocciare, dedicata esclusivamente ai nati nel 2007. C’è Lamine Yamal ma anche un Messi, un Kaka, un Kluivert, un Montero e tre italiani.
Nei giorni scorsi due classe 2007 hanno fatto parlare di sé anche nell’ATP Tour: lo svizzero Henry Bernet ha sconfitto Fabio Fognini (vent’anni più grande!) nelle qualificazioni al torneo di Basilea, mentre in quello di Almaty, il tedesco Justin Engel è diventato il primo a vincere un match del circuito ATP, contro il tennista di Hong Kong Coleman Wong:
Ricordate la gara in cui la Nazionale olimpica italiana di pallanuoto maschile, ai quarti di finale di Parigi 2024 contro l’Ungheria, venne eliminata in modo molto controverso anche a causa di alcune decisioni arbitrali? A circa due mesi di distanza è arrivata una squalifica di sei mesi per ciò che è avvenuto dopo, un fatto assolutamente sconosciuto ai più. Come si legge nel documento ufficiale che spiega il provvedimento, infatti, a fine gara “la squadra ha notato gli arbitri nell’area parcheggio. I membri della squadra sono quindi scesi dal pullman per circondare e aggredire verbalmente e fisicamente gli arbitri, così come i delegati e gli ufficiali di World Aquatics” (e proprio per questo motivo la Federnuoto non ha fatto alcun ricorso, e anzi sono arrivate le scuse del commissario tecnico Sandro Campagna). Nel dare la notizia però molti media italiani hanno fornito una versione tutta loro dell’accaduto, tralasciando il vero motivo della squalifica e inventandone uno diverso e forse più ‘comodo’, di proposito oppure per non aver voluto cercare la vera motivazione preferendo invece cavalcare la protesta. Questo non è successo solo con il Corriere, ma con altri quotidiani e agenzie molto autorevoli:
Che fine ha fatto Neymar? È tornato a giocare un anno e tre giorni dopo l’infortunio al ginocchio e sabato era a Riyadh a lanciare la monetina del sorteggio prima del match tra Elena Rybakina e Jasmine Paolini, alle WTA Finals.
“I can’t believe it… Who is that guy?”
Un po’ imbarazzato, Dwyane Wade ha reagito così dopo aver visto la statua, posizionata fuori dal Kaseya Center di Miami e realizzata dallo scultore Omri Amrany:
Intanto è iniziata la nuova stagione di NBA con un nuovo impianto di cui si è parlato tanto nei mesi scorsi, l’Intuit Dome di Inglewood, nella zona metropolitana di Los Angeles. La nuova struttura ospiterà le gare interne dei Los Angeles Clippers, che così non dovranno più condividere il parquet con i Lakers. Già aperto in occasione di vari concerti (Bruno Mars, Marco Antonio Solís, Olivia Rodrigo, Slipknot e Usher, per fare qualche nome), ha ospitato il primo match della stagione, quello perso contro i Phoenix Suns. Nel 2026 ospiterà l’All Star Game e nel 2028 i match dei Giochi Olimpici che si terranno proprio a LA. Tra le peculiarità, un settore dedicato ai tifosi che ricorda alcuni stadi da calcio, un jumbotron veramente imponente e un numero spropositato di bagni (circa tre volte rispetto alle medie degli altre strutture), così da evitare di stare in fila e perdersi fasi della partita:
Una notizia per parlare di Eurolega, dove l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna navigano tristemente nei bassifondi della classifica. L’EA7, che quantomeno è stata capace a vincere il derby, è anche riuscita nell’impresa di perdere in casa contro lo Zalgiris Kaunas nonostante 27 punti di vantaggio (quasi eguagliato il record della Mens Sana Siena, che perse da +28 contro i polacchi dell’Asseco Prokom Gdynia nel 2012). Il noto arbitro sloveno Matej Boltauzer è stato squalificato per tutta la stagione per aver rubato una bottiglia di profumo Tom Ford all’aeroporto di Belgrado, nel 2023.