Ciao a tutti!
Oggi si inizia senza troppi giri di parole.
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Questa è l’ultima volta che si parla del Calcio Catania s.p.a. in questa newsletter: già ufficialmente fallita a dicembre, alla squadra siciliana era stato concesso l’esercizio provvisorio dell’attività per concludere degnamente la stagione in Serie C, ma dopo il recente fallimento dell’acquisizione da parte dell’imprenditore Benedetto Mancini oggi il Tribunale di Catania ha ordinato la cessazione dell’attività. Il Catania domani avrebbe dovuto giocare contro il Latina, poi recuperare la gara con il Taranto prima delle ultime due sfide di campionato, i derby contro Palermo e Messina. Ma invece non accadrà niente di tutto ciò e la classifica del girone C verrà riscritta senza i punti conquistati dai rossoazzurri:
Lo scorso fine settimana molti account, pure in Italia, hanno ironizzato sulle scarpe indossate dal centrocampista della Nazionale inglese e del Leeds United Kalvin Phillips, ancora fermo per infortunio. Si tratta di un modello di Loewe, che si è visto sulle passerelle della FW22 qualche mese fa:
Un altro componente della Nazionale inglese, l’attaccante dell’Everton Dominic Calvert-Lewin, è stato protagonista della cover di British GQ, che contiene anche belle foto e un’intervista:
In questa newsletter hanno spesso trovato spazio notizie riguardanti statue dedicate ad ex allenatori o presidenti: lunedì scorso il patron del Leicester City tragicamente morto nel 2018, Vichai Srivaddhanaprabha, avrebbe compiuto 64 anni e per l’occasione il club inglese ha voluto ricordarlo con una grande statua situata all’interno del King Power Stadium. Alla cerimonia hanno preso parte i familiari dell’imprenditore thailandese, molte autorità locali e quasi tutti i membri più significativi della squadra che conquistò la Premier League nel 2016:
È in procinto di essere perfezionato l’acquisto del Red Star FC da parte della holding statunitense 777 Partners, che negli scorsi mesi aveva già rilevato il Genoa, lo Standard Liegi e il 70% del Vasco da Gama e che possiede anche una significativa partecipazione nel Siviglia. Come prevedibile, i tifosi dello storico club della periferia nord di Parigi, oggi nella terza serie del calcio francese, hanno manifestato il loro disappunto all’idea di far parte del fondo USA. (La scorsa settimana avevo scritto delle proteste dei supporters del NAC Breda, entrati a far parte del City Football Group.)
Durante Barcelona Sporting Club-Montevideo Wanderers di Copa Sudamericana, Damián Rodrigo ‘Kitu’ Díaz ha segnato uno dei gol olimpici più strani che abbiate mai visto:
Si è parlato tanto della maglia dell’Argentina di Diego Armando Maradona che la nota casa d’aste inglese Sotheby’s proporrà dal 20 aprile al 4 maggio per non meno di 4 milioni di sterline. La casacca numero 10 realizzata da Le Coq Sportif con cui Maradona segnò il famoso gol di mano all’Inghilterra nel 1986 era in possesso del calciatore Stephen Hodge, ma secondo la figlia Dalma si tratterebbe di un fake.
Si parla spesso della necessità di passare al minutaggio effettivo delle partite, e in settimana la FIFA ha emesso un comunicato per smentire alcune voci riguardo la volontà di modificare la durata dei match già a partire da quelli di Qatar 2022, da 90 a 100 minuti:
Non è sicuramente la competizione più prestigiosa del panorama calcistico britannico, ma per i club di terza e quarta serie l’EFL Trophy ha un suo fascino: questa edizione è stata vinta ai tempi supplementari dal Rotherham United ma è stata la sponsorizzazione con la catena americana di pizzerie Papa John’s Pizza a renderla più particolare del solito. A Wembley, i due comici inglesi Paul Chuckle e Tim Vine hanno portato la coppa e il pallone ufficiale della finale a bordo di due scooter utilizzati per i delivery:
Matt Le Tissier è considerato forse la più grande bandiera del Southampton e nel 2019 era anche diventato Ambassador del club inglese, ma dopo aver condiviso su Twitter alcune tesi sul conflitto in Ucraina e il massacro di Bucha (il tweet più contestato è stato poi rimosso dallo stesso autore), ha deciso di lasciare il suo ruolo:
Piena campagna elettorale in Francia, dove domani è in programma il primo turno delle elezioni presidenziali: ad Aix-en-Provence il fratello di Zinedine Zidane, Noureddine, ha letteralmente cacciato il candidato dell’estrema destra Éric Zemmour per essersi presentato presso il centro sportivo di proprietà del famoso ex calciatore e allenatore francese. Zemmour avrebbe prenotato uno dei campi della struttura, ma non a suo nome:
Alla fine Carlos Alcaraz è riuscito a vincere il suo primo Masters 1000, e il primo di un tennista spagnolo in Florida: nel corso della competizione ha battuto uno dei giocatori più in forma del momento, il serbo Miomir Kecmanović, e tre top 10 come Hubert Hurkacz, Casper Ruud e Stefanos Tsitsipas, contro cui ha giocato una delle mezz’ore più spaventose che abbia mai visto per recuperare dal 2-5 al 7-5 nel primo set. Sulla crescita di Alcaraz c’è poco da dire tanto è evidente, ma forse il momento più bello del torneo è stato l’abbraccio finale con il suo coach, Juan Carlos Ferrero, che pochi giorni prima era volato in Spagna per la morte del papà Eduardo ed è ritornato a sorpresa a Miami prima della finale:
Per celebrare il suo addio al tennis l’ex numero 1 del mondo Caroline Wozniacki ha invitato alla Royal Arena di Copenhagen un’altra ex numero 1, Angelique Kerber (anche se in realtà il match d’addio doveva disputarsi nel 2020 contro Serena Williams). Le due sono grandi amiche e oltre al primo posto nel ranking hanno in comune anche le origini polacche. Prima dell’incontro, vinto 7-5 6-4 da Wozniacki, Kerber ha incontrato un’altra celebrità danese, l’attore Mads Mikkelsen:
Nelle qualificazioni dell’ATP 250 di Houston il canadese Steven Diez ha perso una partita (da un ipotetico 6-4 6-4 ad un 4-6 7-5 6-2) dopo che il giudice di sedia, Amir Borghei, ha pronunciato le parole ‘game, set and match’: