Ciao, questa settimana tutti esperti di indagini, tribunali e vicende giudiziarie, da quelle che hanno riguardato Luca Morisi e Mimmo Lucano fino ad Enrico Varriale, Diego Costa e un giovane tennista brasiliano che forse non conoscete di cui parlo alla fine. La newsletter invece arriva alle 20 come il TG1: non potevo che omaggiare la vittoria dello Sheriff al Bernabeu con una foto di Frank Castaneda felice messa in cover.
Nel frattempo volevo fare una comunicazione generale che richiede un po’ di attenzione: a distanza di un anno da quando ho deciso di intraprendere questo progetto a cui dedico tanto tempo durante la settimana e che mi ha permesso di ottenere tante pacche sulle spalle e gratificazioni virtuali, non soltanto ho scelto di continuare questa opera di condivisione e diffusione ma ho anche deciso di sbloccare la possibilità di supportare questa newsletter con delle ‘donazioni’, sotto forma di abbonamenti. Probabilmente più in là ne parlerò in maniera più approfondita: la verità è che non cambia nulla, non si tratta di un bisogno di coprire i costi, ma è solamente un modo per riconoscere in maniera simbolica il lavoro che faccio per voi e di cui avete beneficiato fino ad oggi in quanto iscritti. Ci ho riflettuto a lungo e credo sia giusto così, ed è anche molto semplice da fare, basta utilizzare il bottone rosso in basso, anche se siete già registrati:
Grazie!
Che ve ne pare di questa Serie A dove non esistono più gli 0-0? (Ce ne sono stati solo due, su sessantadue partite). Io nei giorni scorsi ho messo Pedro su Nicolò Zaniolo in loop:
Oltre ad essere stata considerata da molti tra le più belle maglie della stagione 2021/2022, quella del Venezia ha fatto discutere parecchio per la sparizione dello stemma durante le prime gare di Serie A: per fare chiarezza lo stesso club veneto ha spiegato che, per non infrangere il Regolamento della Lega, il crest sarà rimosso definitivamente:
Al difensore austriaco dell’Eintracht Francoforte Martin Hinteregger dava fastidio il colletto della maglia, e allora Nike ha realizzato per lui una maglia personalizzata, differente da quella dei compagni di squadra; adidas sembrerebbe aver ascoltato Cristiano Ronaldo reintroducendo la maglia a maniche lunghe che il portoghese indossava spesso ai tempi del Real Madrid: siamo davanti ad una rivoluzione nel rapporto tra brand, club e atleti professionisti?
I norvegesi del FK Bodø/Glimt hanno pubblicato un breve video che riguarda il progetto del nuovo stadio, o meglio, “un salotto nuovo, moderno e sostenibile per la vita culturale e sportiva dell'intera città” costruito interamente in legno ed autosufficiente a livello energetico:
Ho sorriso:
In Inghilterra oltre 50 partite di non-league sono state rinviate a causa della crisi del carburante, scoppiata nei giorni scorsi.
In Youth League c’è stato lo storico debutto dell’Empoli, che in quanto campione nazionale è stato inserito nel tabellone parallelo a quello delle squadre partecipanti di diritto (tra cui ci sono Juventus, Inter, Milan e Atalanta). I toscani hanno vinto 2-1 in casa degli sloveni del Domžale e adesso attendono la gara di ritorno (ed un eventuale scontro successivo contro la vincente di St. Patrick’s-Stella Rossa):
In vista della Final Four di Nations League il commissario tecnico della Nazionale spagnola Luis Enrique ha lasciato a casa Luis Alberto, Brahim Diaz, Fabián Ruiz, Ander Herrera ma ha convocato un 2002 e un 2004, e per entrambi è la prima volta: Yeremy Pino del Villarreal e Pablo Martín Páez Gavira ‘Gavi’ del Barcellona (che ha solamente 66 nel rating FIFA):
Siamo arrivati all’atto finale della Copa Libertadores 2021: il 27 novembre si sfideranno Flamengo e Palmeiras. Nei giorni scorsi è girata parecchio la foto di una richiesta ufficiale fatta dal Presidente della CONMEBOL, il paraguaiano Alejandro Domínguez (solo omonimo del ‘Chori’ Dominguez), che chiede un intervallo di 25 minuti per organizzare uno show in stile Super Bowl:
C’è una nuova newsletter sportiva che si chiama ‘Feticci’. La prima puntata è un lungo racconto sul nuovo Chievo Verona, il FC Clivense.
Ci credete se vi dico che l’Italia ha sconfitto l’Inghilterra pure a cricket? E’ successo all’European Championship di Malaga:
L’US Olympic Committee ha stabilito che tutti gli atleti statunitensi che vorranno partecipare alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Pechino 2022 dovranno essere vaccinati, requisito che non è stato ancora richiesto dal CIO, che in alternativa ha previsto un periodo di 21 giorni di quarantena ed una bolla più stringente di quella di Tokyo 2020. In NBA, invece, prossima ad iniziare, circa il 90% dei giocatori ha già ricevuto il vaccino, pur non essendo obbligatorio per mancanza di un accordo con la National Basketball Players Association (al contrario di quanto disposto per i dirigenti della lega, gli allenatori, i membri dello staff, il personale degli impianti sportivi, gli arbitri e tutte le persone che potrebbero stabilire un contatto con i giocatori). I non vaccinati (tra cui spiccano i nomi di Kyrie Irving, Andrew Higgins e Bradley Beal) allora potrebbero essere estromessi dalle partite a causa del divieto di accesso ai luoghi pubblici ai non vaccinati con più di 12 anni imposto da alcune grandi città, e rischiano addirittura di non ricevere gli stipendi per le gare saltate, come annunciato dal portavoce della NBA, Mike Bass.
Serena Williams ha compiuto 40 anni; è morto Mike Agassi, il severissimo papà di Andre protagonista in Open; Emma Raducanu, invece, a neanche un mese di distanza dall’incredibile successo agli US Open, ha già cambiato allenatore e, tra due palleggi con Kate Middleton e un’apparizione alla prima del nuovo 007, ha pubblicato un video in cui si sta allenando a colpire il rovescio ad una mano:
Dopo il recente caso che ha coinvolto Alexander Zverev, c’è un altro tennista accusato di violenze nei confronti della ex convivente, Thiago Seyboth Wild.