Ciao!
Sono giorni in cui si consumano i finali di stagione e le finali, come quella tra Siviglia e Roma, finita come sapete già. Qui una selezione della selezione di alcune cose successe nel frattempo.
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L’ultima giornata di calcio in Germania ha riservato parecchie sorprese, ma relativamente. Non era difficile immaginare un suicidio sportivo del Borussia Dortmund e una beffa per l’Amburgo, e così è stato. Dalla Zweite Liga è stato promosso per la prima volta il club della semi sconosciuta città di Heidenheim an der Brenz. La squadra tedesca doveva battere fuori casa lo Jahn Regensburg, era sotto 1-2 fino al minuto novantatré e poi è riuscita a ribaltare il match nei minuti di recupero. L’allenatore dell’Heidenheim Frank Schmidt è in carica ininterrottamente del 2007, dopo avere portato a termine questa impresa è stato avvicinato dai microfoni di Sky Sport e gli è stato chiesto dove sarebbe stata eretta la sua statua, ma lui ha risposto: “Da nessuna parte perché poi qualcuno prima o poi ci piscerebbe sopra e non voglio che accada”:
In questa newsletter si dato spesso spazio alle statue dedicate a calciatori o personaggi di rilievo, e quindi continuiamo. Questa settimana, fuori dall’Estadio Monumental Antonio Vespucio Liberti di Buenos Aires è stata svelata quella che raffigura l’allenatore del River Plate, Marcelo Gallardo. Si è subito notato che c’era qualcosa che non andava nella riproduzione del tecnico argentino, di cui si è occupata una scultrice, Mercedes Savall, tant’è che a quanto pare la statua, realizzata in bronzo e alta ben sette metri, sarà presto modificata:
A proposito di River Plate, è uscita una maglia che ricorda quella della squadra argentina, ma è dedicata a Napoleone Bonaparte (e non è la prima volta).
Ai Mondiali Under 20 in corso di svolgimento in Argentina, è arrivata l’eliminazione dei padroni di casa, inseriti di diritto nella competizione nonostante avessero fallito la qualificazione e capaci di superare facilmente il girone composto da Uzbekistan, Nuova Zelanda e Guatemale. Nelle ore precedenti al match perso contro la Nigeria, la Nazionale sudamericana era stata anche indirettamente protagonista di un caso singolare: come raccontato dagli africani, il volo che doveva condurre la spedizione nigeriana da Buenos Aires a San Juan ha subito un misterioso ritardo di nove ore per cui non è stata fornita alcuna spiegazione, e che ha decisamente scombussolato i loro piani in vista dell’ottavo di finale, vinto ugualmente 2-0.
In settimana si è parlato tanto della trattativa che riguarda il passaggio di proprietà della Sampdoria, che sta per essere acquistata dall’imprenditore Andrea Radrizzani, attualmente patron del del Leeds United. Come hanno ricostruito Adam Crafton e Phil Hay su The Athletic (articolo a pagamento), Radrizzani si è offerto di utilizzare lo stadio del club, Elland Road, come garanzia per un prestito bancario di 26 milioni di sterline che la sua società, Aser, e un partner che parteciperebbe all’offerta, Gestio Capital, intendevano utilizzare per completare l'acquisizione della Samp. Lo stadio del Leeds United non è di proprietà dello stesso Leeds ma è stato acquistato da Radrizzani nel 2017, poco dopo essere diventato proprietario del club dello Yorkshire, tramite un'altra società, Greenfield Investment Pte Ltd. Solamente dopo Elland Road è passato alla Elland Road Limited, fondata alla fine del 2020.
Il Presidente della Ternana Calcio Stefano Bandecchi ce l’ha fatta: ha vinto il ballottaggio ed è il nuovo Sindaco di Terni (pur non essendo ternano, ma livornese):
Al Roland Garros, durante la partita di secondo turno contro Marton Fucsovics, le telecamere non hanno potuto fare a meno di notare un particolare dischetto metallico letteralmente incollato sul petto di Novak Djoković. In conferenza stampa il campione serbo ha confessato: “Dovete sapere che il mio team mi offre una nanotecnologia incredibilmente efficiente per aiutarmi a dare il meglio in campo. Quindi questo è il più grande segreto della mia carriera”. Questo misterioso dispositivo nanotecnologico, denominato Taopatch(R) SPORT, è stato brevettato a Treviso.
Non sono molti i tennisti che hanno un proprio logo personale, tra questi c’è, da qualche giorno, Felix Auger-Aliassime. Il canadese non è stato tra i protagonisti del Roland Garros che si sta giocando sulla terra rossa di Parigi, a causa dell’eliminazione al primo turno per mano di Fabio Fognini. Questo logo mi ricorda qualcosa, ma non so bene cosa: