Ciao!
L’’arresto’ di Matteo Messina Denaro, la storia della bidella pendolare tra Napoli e Milano e la penalizzazione di quindici punti che la Corte d'appello della FIGC ha inflitto alla Juventus hanno sicuramente tenuto banco questa settimana. Altre cose successe nei giorni scorsi qui sotto.
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Finalmente è finita la saga relativa a Mykhailo Mudryk, il calciatore ucraino che ha scatenato un’asta folle tra Arsenal e Chelsea, e che alla fine è finito ai Blues per 88,5 milioni di sterline, circa 100 milioni di Euro. Il Presidente dello Shakhtar Donetsk Rinat Akhmetov ha dichiarato che una parte della maxi cifra ricevuta dalla cessione servirà a foraggiare il conflitto russo-ucraino:
Oggi stanzierò 25 milioni di dollari (1 miliardo di UAH) per aiutare i nostri soldati, chi ci difende e le loro famiglie. Il denaro verrà utilizzato per coprire diverse esigenze: dalla fornitura di cure mediche e protesiche e supporto psicologico al soddisfacimento di richieste specifiche. Per garantire la trasparenza, il progetto avrà un team professionale indipendente che sarà in contatto con i difensori dell'Azovstal, le loro famiglie, gli operatori sanitari e i volontari. Saremo per sempre in debito con i nostri soldati!
In Spagna, il Tribunal Supremo si è pronunciato sul cosiddetto caso Osasuna, probabilmente il più noto episodio di corruzione sportiva avvenuto nel panorama calcistico spagnolo e per la precisione nella stagione 2013/2014, alleviando ma tuttavia confermando le condanne di nove imputati tra cui due ex calciatori del Betis Siviglia, Xavi Torres e Antonio Amaya, e sette dirigenti dell’Osasuna.
Uno degli eroi del Mineirazo, André Schürrle, si è già ritirato da oltre due anni. In settimana ha partecipato alla Wim Hof Method Experience, girando quasi nudo per le montagne della Repubblica Ceca resistendo fino a -19 gradi sotto zero:
L’Atlético Madrid ha annunciato con un video geniale l’acquisto di Memphis Depay (utilizzando una celebre risposta di una concorrente del programma spagnolo ¡Ahora caigo!, nel 2019):
La squadra del fantacalcio di Stefano Bonaccini.
Qualcuno ha fatto uno scherzo a Gary Lineker mentre, in diretta sulla BBC, stava commentando il match di FA Cup tra Wolverhampton e Liverpool. Ovviamente poi sono arrivate le scuse dell’emittente britannica:
Da qualche giorno a Bursa, in Turchia, c’è una gigantesca nuvola lenticolare che sovrasta la città e che ha incuriosito molto gli abitanti della città. Anche gli account del Bursaspor ne hanno approfittato per immortalarla, insieme alla celebre Timsah Arena:
Si è quasi conclusa la prima settimana degli Australian Open, non senza sorprese. Con quattro statunitensi protagonisti (Sebastian Korda, Tommy Paul, Jeffrey John Wolf e Ben Shelton) e un solo italiano su dodici rimasto in gara, almeno fino a domani mattina: Jannik Sinner. Un po’ di cose sparse:
- Stefanos Tsitsipas invece che fermarsi a perdere tempo per firmare autografi ai tifosi, ha portato con sé delle immagini già firmate e le ha distribuite loro;
- Karen Khachanov ha vinto uno punto da settanta colpi contro Jason Kubler (a proposito, molti giocatori si sono lamentati della pressione delle palline, che avrebbe favorito i lunghi scambi);
- parecchi tennisti si sono presentati in Australia con nuovi sponsor tecnici;
- Danielle Collins non si ricordava che per vincere il tie-break del terzo set bisognasse arrivare a dieci punti;
- degli spettatori hanno posizionato una bandiera dell’Ucraina per provocare il russo Andrey Rublev durante la sua partita di secondo turno contro Emil Ruusuvuori, e lui si è molto educatamente lamentato per ciò con il giudice di sedia;
- Si è parlato tanto della ‘maledizione di Break Point’: dei dieci tennisti che sono stati protagonisti delle prime puntate della nuova serie Netflix, nove sono stati già eliminati o non hanno neanche potuto prendere parte al torneo (Matteo Berrettini, Casper Ruud, Nick Kyrgios, Taylor Fritz, Thanasi Kokkinakis, Ons Jabeur, Maria Sakkari, Paula Badosa e AjlaTomljanović). In gara c’è ancora Félix Auger-Aliassime;
- Dopo aver eliminato Matteo Berrettini, Andy Murray ha vinto una partita epica contro il tennista di casa Thanasi Kokkinakis, recuperando dal punteggio di 4-6 6-7 2-5 e finendo dopo 5 ore e 45 minuti di gioco, quando a Melbourne erano le 4 di notte inoltrate. Nella rimonta lo scozzese è stato capace anche di vincere un punto del genere:
E intanto Daniil Medvedev, ex finalista della scorsa edizione e destinato addirittura ad uscire dalla top 10 a causa della prematura eliminazione per mano di Sebastian Korda, ha esordito con il suo nuovo logo personale, ispirato al mondo dei videogame e protagonista di una collezione ad hoc realizzata dal suo sponsor Lacoste: