Ciao!
La foto di Dua Lipa con la maglia del Palermo, le teorie sulle sorti della Bobo TV e l’ennesimo ritorno di Gianluigi Donnarumma a Milano hanno tenuto banco nei giorni scorsi dalle nostre parti. In Sud America un gol di John Kennedy ha regalato al Fluminense di Marcelo e Felipe Melo la Copa Libertadores.
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Se interessa, le migliaia di banconote false che i tifosi del Milan hanno tirato verso la porta difesa da Gianluigi Donnarumma sono state messe in vendita su molte piattaforme come Vinted ed eBay.
Anche al Signal Iduna Park (o, se preferite, Westfalenstadion) durante Borussia Dortmund-Newcastle sono piovuti degli oggetti in campo, come si è visto dalle immagini tv. Anche in questo caso soldi finti, ma anche lingotti d’oro fake e altro materiale di piccole dimensioni, per una protesta generica nei confronti della UEFA e nello specifico di tre figure: il Presidente della FIFA Gianni Infantino, il Presidente del PSG Nasser Al-Khelaifi e l'ex presidente della Juventus Andrea Agnelli. La scritta è stata molto eloquente:
I tifosi della Curva Sud del Milan hanno risposto alla coreografia di quelli del Paris Saint-Germain, a tredici giorni di distanza dalla gara giocata a Parigi. Anche in questo caso la reference è cinematografica, con Neo di ‘Matrix’ a schivare le pallottole sparate da Jean-Paul Belmondo:
In questa newsletter si è parlato più volte di locandine realizzate in occasione di partite di calcio e della squadra di Le Havre, dunque è inevitabile parlare dell’iniziativa del club francese, che ha commissionato all’artista Rémi Larson aka Binokl l’affiche per la gara di oggi contro il Monaco. Era già successo con Hector De La Vallée per l’incontro tra Le Havre e Lens:
Festeggiamenti al buio dei giocatori del Club Universitario de Deportes: dopo aver vinto il campionato peruviano in casa dell’Alianza Lima, i rivali al fischio finale hanno spento tutte le luci dell’Estadio Alejandro Villanueva:
Il Celta Vigo sta vivendo un periodo molto negativo, e anche sfortunato. Nel match dello scorso turno di campionato contro il Siviglia dopo l’ennesima decisione contraria il suo leader Iago Aspas si è sfogato con il VAR, nel vero senso della parola.
Tre diciassettenni sono stati convocati in Nazionale maggiore: Endrick (in questa newsletter se ne parla dal gennaio 2022) in quella brasiliana, Jorrel Hato in quella olandese, Warren Zaïre-Emery in quella francese.
I migliori otto tennisti del mondo sono già a Torino pronti per iniziare le ATP Finals. Sicuramente ci si ricorderà del poncho di Loro Piana di Stefanos Tsitsipas, anche se il greco dovesse rinunciare a partecipare causa problemi al gomito:
La sesta edizione delle Next Gen ATP Finals si terrà a Jeddah (dove pare non interessi quasi a nessuno, vista la bassa richiesta di biglietti) dopo cinque anni tra Rho e Milano. E dopo Gianluigi Quinzi, Liam Caruana, Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi e Francesco Passaro ci dovrebbe essere - il condizionale è d’obbligo visto che mancano due settimane abbondanti - almeno un altro italiano, Flavio Cobolli. I forfait di Carlos Alcaraz, Holger Rune, Ben Shelton e lo stesso Musetti tengono in vita anche Luca Nardi e Luciano Darderi:
Non potevano finire nel peggiore dei modi le WTA Finals di Cancun, la cui finalissima tra Iga Świątek e Jessica Pegula è durata poco meno di un’ora. Questo torneo di fine anno meritava già un focus già la scorsa settimana, ma era giusto aspettare l’epilogo: condizionato da problemi sin dai giorni precedenti all’inizio, nel corso della settimana è stato vittima del maltempo che ha colpito il Messico, in un vortice di eventi negativi che ha ricordato il Challenger di Napoli dello scorso anno. Volevo riassumere cosa è accaduto ma Ludovica Merletti su Ultimo Uomo lo ha fatto molto bene.