Ciao!
In questa settimana hanno tenuto banco le notizie sul vaiolo delle scimmie e sui 24 diplomatici italiani espulsi dalla Russia, alcuni si sono soffermati solamente sugli addii di Paulo Dybala e Giorgio Chiellini alla Juventus, altri ancora sul rigore sbagliato da Aaron Ramsey. Tante altre cose, qui sotto.
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È passato quasi un mese dal trionfo del Trabzonspor, e i turchi stanno ancora festeggiando il titolo conquistato lo scorso 30 aprile: per rendere l’evento ancora più memorabile la squadra ha organizzato una mega festa a base di musica in scena il 14 maggio, con la scusa della tradizionale consegna del titolo tenuta nel proprio stadio, mentre in occasione dell’ultima partita di campionato contro l’Altay è stato chiesto e ottenuto di giocare ad oltre mille chilometri di distanza, all’Atatürk Olimpiyat Stadyumu di Istanbul (davanti a più di settanta mila tifosi, ma c’è chi parla di novanta mila). Per non farsi mancare nulla poi è stato organizzato il giro in barca sulle acque del Mar Nero, un po’ come fece il Beşiktaş lo scorso anno:
Quante invasioni di campo si vedono in questo periodo dell’anno alla fine delle partite, o talvolta prima ancora del fischio finale? In Inghilterra la situazione è degenerata un po’ a Nottingham, dove la squadra di casa ha raggiunto la finale dei play-off per la promozione in Premier League ai danni dello Sheffield United: un tifoso di casa ha colpito con una testata il calciatore dello Sheffield, ed ex Nottingham, Billy Sharp (l’autore, incastrato dalle telecamere, è stato arrestato), mentre un compagno di squadra di Sharp, Oli McBurnie, ha reagito alle provocazioni colpendo un supporters del Forest. Alla fine di Everton-Crystal Palace una marea di tifosi della squadra di casa ha festeggiato in campo il raggiungimento della salvezza e c’è chi ha stuzzicato l’allenatore del Palace, Patrick Vieira: anche lui ha reagito diventando protagonista di alcuni video circolati molto sui social, tipo questo:
L’evento della settimana è stato, senza discussioni, il gender reveal party organizzato dal calciatore della Lazio Mattia Zaccagni e dalla fidanzata Chiara Nasti, tenuto all’interno dello Stadio Olimpico di Roma (affittato per 60mila Euro) e al quale ha anche partecipato il Presidente della squadra, Claudio Lotito:
Se ne sono accorti in parecchi, soprattutto quelli presenti allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli per la partita casalinga contro il Genoa: gli altoparlanti dell’impianto posizionati in Curva B hanno trasmesso dei finti fischi per coprire i cori contro il Presidente della squadra, Aurelio De Laurentiis. Su Twitter ci sono tante testimonianze come questa:
Il 17 maggio è stata la Giornata Mondiale contro l’Omofobia e il Corinthians ha deciso di unirsi alle celebrazioni attraverso i social. Qualcuno però ha fatto notare che nel post della squadra brasiliana manca il colore verde, quello che rappresenta i rivali del Palmeiras:
La FIFA ha comunicato la lista degli ufficiali di gara che saranno presenti a Qatar 2022: tra i 36 arbitri ci saranno, per la prima volta, anche tre donne: il noto arbitro francese Stéphanie Frappart e poi ancora la ruandese Salima Mukansanga e la giapponese Yoshimi Yamashita. Tra le assistenti di gara altre tre donne: la brasiliana Neuza Back, la messicana Karen Díaz Medina e la statunitense Kathryn Nesbitt.
Non è ancora iniziato, ma il Roland Garros 2022 può già considerarsi storico: mancheranno, infatti, due tennisti che hanno sempre partecipato negli ultimi diciassette anni del torneo. Nel primo turno di qualificazione sono stati eliminati sia Feliciano Lopez (79 tornei del Grande Slam consecutivi, dal 2002 ad oggi) sia Andreas Seppi (66 tornei consecutivi, dal 2005 ad oggi), che quindi non hanno trovato un posto nel tabellone principale. I due erano detentori della prima e terza striscia più lunga di sempre per quanto riguarda le partecipazioni consecutive (al secondo posto Fernando Verdasco), ed hanno perso entrambi per mano di due italiani: Gian Marco Moroni e Giulio Zeppieri. Proprio Zeppieri, nato a Latina nel 2002, ha centrato la sua prima qualificazione in uno Slam così come un’altro italiano (ma nato a Rio Cuarto, Argentina) che è stato ripescato tra i lucky losers, Franco Agamenone. Tra i qualificati nel tabellone femminile spicca il nome della 2004 ceca Linda Nosková, che meritava già una citazione quando avevo parlato dell’exploit della sua connazionale Brenda Fruhvirtová, classe 2007 che però al Roland Garros non ci sarà (e nemmeno la sorella Linda, del 2005).
Al Roland Garros non ci sarà Matteo Berrettini, come si poteva prevedere dopo la recente operazione alla mano destra, ma il tennista romano è comunque volato in Francia in occasione del Festival di Cannes, con il fratello Jacopo:
Jannik Sinner, invece, sarà regolarmente al via ma prima di volare per Parigi ha presenziato al The Gucci Cosmogonie Show di Castel del Monte, in Puglia:
Come si poteva prevedere, l’ATP e la WTA non hanno fatto attendere la loro reazione dopo che gli organizzatori Wimbledon avevano annunciato di escludere i tennisti russi e bielorussi dal torneo 2022 che inizia a fine giugno. Pertanto, con un comunicato clamoroso, hanno deciso che il torneo non assegnerà punti validi per la classifica. Pertanto non si escludono conseguenze altrettanto clamorose in merito a questa notizia, arrivata solamente ieri pomeriggio, ma già sono arrivate le reazioni di alcuni tennisti che, a causa di questa decisione, non potranno difendere i punti conquistati nel 2021 e scenderanno parecchio nel ranking, tipo Marton Fucsovics.
Già qualche settimana fa avevo parlato di Biniam Girmay come un giovane ciclista da tenere in considerazione: il corridore eritreo è diventato il primo africano a vincere una tappa del Giro d’Italia (la decima, quella che collegava Pescara a Jesi, in volata), ma durante i festeggiamenti ha incautamente aperto una bottiglia di champagne ferendosi all’occhio sinistro e questo incidente lo ha costretto a ritirarsi dall'intera competizione: