Ciao a tutti.
Una piccola finestra in mezzo a tutte le tristi notizie arrivate in settimana.
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Trovo inutile soffermarsi su tutti i provvedimenti che hanno colpito calciatori e sportivi russi e fare l’elenco di sanzioni, boicottaggi e decisioni arrivate in questi giorni conseguenti allo scoppio del conflitto. Così come elencare tutti gli atleti famosi che hanno deciso di arruolarsi: questa settimana l’allenatore dello Sheriff Tiraspol Yuriy Vernydub e l’ex tennista Sergiy Stakhovsky. Ovunque si trovano messaggi di solidarietà nei confronti dell’Ucraina, bandiere gialloblu esposte e gesti inequivocabili, ma c’è chi ha voluto sottolineare l’ipocrisia di questi momenti: il calciatore turco capitano dell’Erzurumspor Aykut Demir si è infatti rifiutato di indossare una maglietta con su scritto ‘SAVASA HAYIR NO WAR’ prima della partita contro l’Ankaragücü:
In linea con la posizione di Demir anche l’ex calciatore egiziano Mohamed Aboutrika, che ha parlato di due standard disciplinari diversi facendo riferimento alla situazione tra palestinesi e israeliani, che non ha mai ricevuto lo stesso trattamento e la stessa considerazione (nel 2016 la UEFA aveva multato il Celtic FC perché alcuni suoi tifosi avevano esposto delle bandiere palestinesi in occasione del match contro gli israeliani dell’Hapoel Be'er Sheva, ritenute messaggi politici inappropriate).
Alcuni tifosi della Curva Fiesole di Firenze hanno utilizzato dei versi della Divina Commedia di Dante Alighieri in occasione di Fiorentina-Juventus, semifinale di andata di Coppa Italia. Nella coreografia si legge la frase “Fiorenza…per lo ’nferno tuo nome si spande!”, che sebbene fosse ampiamente tagliata (quella originale è qui) riprende il Canto XXVI dell’Inferno:
Uno striscione ben più piccolo e meno evidente invece è stato dedicato a Dušan Vlahović, che a gennaio è passato dalla Fiorentina alla Juventus. In questo caso si tratta del Canto XXXII dell’Inferno, dedicato ai traditori: “ormai non vo' che più favelle, malvagio traditor; ch'a la tua onta io porterò di te vere novelle”:
Più di un mese fa la nuova compagnia aerea di bandiera italiana, ITA Airways, aveva deciso di lanciare ‘Naming Azzurri’, un sondaggio finalizzato a scegliere una serie di celebri sportivi italiani che sarebbero finiti sulle livree dei nuovi airbus: Dopo Paolo Rossi, Pietro Mennea, Gino Bartali, Fausto Coppi, Sara Simeoni e Tazio Nuvolari, questa settimana sono state annunciate altre leggende dello sport: Francesco Totti, Carmine e Giuseppe Abbagnale, Roberto Baggio, Enzo Bearzot, Giacomo Agostini, Novella Calligaris, Deborah Compagnoni, Alex Del Piero, Andrea Lucchetta, Adriano Panatta, Federica Pellegrini, Flavia Pennetta, Dino Meneghin, Gigi Riva, Valentino Rossi, Marcello Lippi, Marco Simoncelli, Francesca Schiavone, Gustavo Thoeni e Alberto Tomba:
Per la quarta volta (Roma 2015 e 2016, Inter 2020) c’è una squadra italiana tra le otto che giocheranno i quarti di finale di UEFA Youth League, la Juventus. I bianconeri, che hanno vinto ai rigori in Olanda contro l’AZ Alkmaar, sfideranno il Liverpool a Torino. Le altre sfide: Borussia Dortmund-Atletico Madrid, Paris Saint-Germain-Red Bull Salisburgo, mentre il Benfica aspetta la vincente di Dinamo Kiev-Sporting.
Questo è il nuovo Messi Burger, disponibile nei menù di tutti gli Hard Rock Café del mondo. Dal basso verso l’alto: lattuga, pomodoro, doppio smash hamburger, provolone, chorizo, cipolla rossa caramellata e uovo fritto, il tutto accompagnato da una spicy e smoke sauce:
Se avete intenzione di andare a vedere il Reading al Madejski Stadium, occhio agli scalini (a me ha ricordato il famoso caso di una fermata della metropolitana di New York):
Serena Williams non gioca un match ufficiale dal 28 giugno 2021 e non sembra avere intenzione di tornare a breve sui campi da tennis, per rincorrere tra le altre cose lo Slam numero 24. In settimana ha girato parecchio alla Paris Fashion Week, prima in passerella per Off-White, poi con un look completamente diverso allo show di Balmain:
Giusto per parlare di Novak Djoković anche questa settimana: il serbo si è separato dal suo storico coach Marián Vajda, al suo fianco dal 2006 ad oggi tranne un breve periodo tra il 2017 e il 2018, anche assumendo diversi ruoli all’interno dello staff. A proposito di allenatori nati in Repubblica Ceca, Andy Murray si è ricongiunto con Ivan Lendl per la terza volta, dopo le esperienze tra il 2012 e il 2014 e quella tra il 2016 e il 2017.
A giugno, per la prima volta in Italia si giocherà un torneo WTA sull’erba: Gaibledon.
Questo video del buzzer beater di Ja Morant ha fatto registrare il record di visualizzazioni sull’account Instagram della NBA, oltre 42 milioni: