Ciao! E’ stata una settimana molto piena e fare una selezione delle cose da approfondire è stato più complicato del solito. Rispetto a sette giorni fa è cambiata sostanzialmente una cosa: dovevamo giocare gli ottavi di Euro 2020 e adesso siamo in semifinale.
Dopo una prima parte di settimana in cui si è parlato quasi esclusivamente di inginocchiamento si/inginocchiamento no è stato necessario rassegnarsi e tornare a concentrarsi su questioni di calcio, un terreno dove il capitano dell’Italia Giorgio Chiellini si trova evidentemente più a suo agio, visto come ha marcato Romelu Lukaku e come ha risposto davanti alle telecamere a chi domandava come si sarebbe comportata la nostra Nazionale prima del match contro l’Austria (si, mi riferisco anche al ‘lapsus’? razzismo-nazismo). Non che il tema di fondo non si importante, anzi, e ce lo ha ricordato anche la Nazionale di basket, ma più che altro che senso avrebbe avuto pretendere un gesto che sarebbe stato tutto tranne che spontaneo visto come è stato più volte trattato e confuso l’argomento e le sue ragioni di fondo?
Ovviamente si è parlato tantissimo di Kylian Mbappé, della sua presunta volontà di lasciare il Paris Saint-Germain, del rigore che ha sbagliato contro la Svizzera, del suo Europeo chiuso a quota zero gol ma anche del battibecco tra i suoi familiari e la mamma di Adrien Rabiot sugli spalti dell’Arena Națională. Forse non sapevate che qualche giorno fa il PSG ha annunciato il rinnovo di contratto del fratello Ethan, classe 2006:
La sconfitta della Francia contro la Svizzera (sto ancora godendo, anche se secondo Aldo Cazzullo ‘gioiamo pure per l’eliminazione della Francia; consapevoli però che abbiamo perso qualcosa pure noi italiani’) ha inevitabilmente spostato i riflettori su tanti calciatori elvetici. Uno di questi è il difensore di origini nigeriane Manuel Akanji: agli ottavi ha segnato uno dei cinque rigori decisivi, poi però ne ha sbagliato uno contro la Spagna, e oltre ad essere un ottimo difensore è anche un mostro in matematica, come si vede in questo video del 2018 rispolverato nelle ultime ore:
Verdetti minori ma non troppo: l’Empoli allenato da Antonio Buscè è Campione d’Italia Primavera dopo aver battuto Juventus, Inter e poi Atalanta in una finale con 8 gol e 3 rossi finita 5-3, con grande protagonista ancora una volta Tommaso Baldanzi.
Probabilmente non avremmo mai sentito parlare dello Slovan Liberec e delle vicende che lo riguardano, ma la squadra ceca è riuscita a farsi un po’ di pubblicità grazie al video di presentazione di un nuovo acquisto, Theodor Gebre Selassie. Non è un invettiva contro i club italiani, ma questo dimostra la potenza dei contenuti fatti per bene:
Se vi siete concentrati esclusivamente su Euro 2020 e avete completamente staccato la spina sugli altri campionati, sappiate che il Foggia (Serie C) ha scelto Zdeněk Zeman come nuovo allenatore. Il boemo ha allenato i rossoneri già tre volte, la prima addirittura nel 1986:
Tra le maglie da calcio della prossima stagione presentate in settimana spicca quella away che celebra il 125esimo anniversario del Willem II, prodotta da Robey. La squadra di Tilburg gioca in Eredivisie e prende il nome da Guglielmo II, e proprio all’ex re dei Paesi Bassi hanno voluto dedicare la nuova casacca:
Le ultime 22 maglie home del F.C. Copenhagen con Carlsberg sul petto. Come annunciato a febbraio, dalla prossima stagione ci sarà Unibet, ma la celebre azienda che produce birra rimarrà main sponsor:
Intanto è stato presentato il nuovo pallone della Serie A e pure il nuovo calendario asimmetrico, una novità assoluta del nostro campionato. E’ cambiato pure il logo della Serie A ma, forse perché troppo simile al precedente o forse solo per sciatteria, non è stato neanche comunicato:
I due nuovi loghi della settimana (presentati bene): lo Swansea City FC giocherà la prossima stagione con uno stemma ‘vecchio’ e momentaneo per celebrare il 40esimo anniversario dalla prima promozione in massima serie; negli USA invece è stato presentato il primo crest dell’Angel City FC, la squadra femminile di Los Angeles che debutterà nel 2022 (che ha Natalie Portman tra i fondatori):
E poi è stato pure presentato il rebranding dell’Excelsior Rotterdam.
Martin Braithwaite ha un impero immobiliare negli USA.
Una piccola intrusione nel basket italiano per segnalare la prima e storica promozione in A1 del Derthona Basket: in massima serie, insieme la squadra di pallacanestro di Tortona che ha vinto 3-2 la finale play-off, espugnando Torino in gara 5, c’è anche Napoli Basket.
Gianmarco Pozzecco è il nuovo assistente allenatore dell’Olimpia Milano.
La prima settimana di Wimbledon è quasi terminata: ha salutato subito Jannik Sinner (breakkato 9 volte in quattro set da Marton Fucsovics, troppe) che quindi chiude con 0 vittorie la sua stagione su erba; il torneo di Serena Williams è durato ancora meno (6 games prima di ritirarsi tra le lacrime) e dunque non la vedremo più indossare questo vestito da sposa; è stato emozionante rivedere combattere sul Centrale Andy Murray, che è riuscito a battere Nikoloz Basilashvili e Oscar Otte in rimonta prima di cedere abbastanza nettamente contro un avversario 12 anni più fresco, Denis Shapovalov. Ovviamente c’era molta attesa per vedere in campo Roger Federer, in quella che potrebbe essere anche la sua ultima apparizione sull’erba londinese: lo svizzero ha seriamente rischiato di uscire già al primo turno contro Adrian Mannarino, che si è ritirato sul 2-2, poi ha battuto nettamente Richard Gasquet, ma la sensazione è che potrebbe essere sconfitto già oggi contro Cameron Norrie: e forse è anche meglio così visto che vederlo giocare (e sbagliare così tanto), almeno a me, è provoca una grande sofferenza. Il contrario invece di ciò che succede vedendo i match di Nick Kyrgios, impegnato in singolo ma anche in doppio insieme a Venus Williams. Tutto questo recap, a cui si aggiunge il punto della settimana (Gaël Monfils contro Christopher O’Connell), solamente per spostare l’attenzione dalla cavalcata inarrestabile di Novak Djokovic che sembra non avere avversari:
Da dove vengono tutte le fragole che vengono consumate durante il torneo di Wimbledon.
Non certo una notizia sconvolgente ma, restando in tema Wimbledon, si è ritirato il campione juniores del 2013, Gianluigi Quinzi. 25 anni, è stato a lungo una delle grandi promesse del tennis italiano, nel suo curriculum: 142esimo posto nel ranking, 2 challenger vinti (nel 2018 a Francavilla e Venezia) e 0 partite giocate negli Slam.
Mentre Sebastian Korda si sta dimostrando uno dei giovani tennisti più promettenti del circuito (è già agli ottavi di Wimbledon dopo aver eliminato Alex De Minaur, Antoine Hoang e Dan Evans), in settimana la sorella maggiore Nelly ha vinto il suo primo Major, il KPMG Women's PGA Championship, diventando così la numero 1 al mondo di golf femminile. Della storia dei ‘Kordashian’ (oltre a papà Petr c’è anche la primogenita Jessica, golfista professionista anche lei) c’è anche un articolo su Repubblica: