Ciao!
È iniziata la Coppa del Mondo femminile di calcio, Lionel Messi ha segnato al debutto con l’Inter Miami, Carlos Alcaraz ha spodestato Novak Djoković da Wimbledon e due telecronisti della Rai, inviati in Giappone per i Mondiali di nuoto, sono stati richiamati in Italia dopo alcuni commenti sulle tuffatrici in gara.
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Due calciatori protagonisti di vicende giudiziarie simili hanno trovato squadra: Benjamin Mendy, rimasto svincolato dopo l’esperienza al Manchester City, ha firmato con il Lorient, in Francia; Manolo Portanova, ancora di proprietà del Genoa, giocherà per una stagione in prestito alla Reggiana, in Serie B. Entrambi sono fermi da un bel po’, per decisione dei rispettivi club. Ma mentre pochi giorni fa Mendy è stato assolto da ogni accusa di stupro e tentato stupro, ricevendo la solidarietà di tanti colleghi calciatori come Memphis Depay e Paul Pogba (pare che la sua storia possa addirittura ispirare un documentario), Portanova è tuttora condannato in primo grado a sei anni di reclusione per un caso di violenza di gruppo risalente al 2021. A differenza dei tifosi del Bari che lo scorso gennaio avevano bloccato il suo trasferimento in Puglia, i tifosi della Reggiana si sono divisi sul suo arrivo in Emilia: c’è chi ha comunicato di voler restituire l’abbonamento per le partite della prossima stagione e chi lo ha anche difeso, forse eccedendo col garantismo nei suoi confronti (è stato esposto uno striscione esposto dai tifosi delle Teste Quadre durante una delle ultime amichevoli). Tuttavia il passaggio dal Genoa alla Reggiana è avvenuto regolarmente, per il momento.
Dopo la finale raggiunta dall’Under 20 ai Mondiali e l’eliminazione alla fase ai gironi dell’Under 21, è terminata con la vittoria dell’Europeo Under 19 la stagione dei grandi appuntamenti internazionali della Nazionale italiana di calcio. E questo non farà altro che condizionare nuovamente le discussioni sul reale livello del calcio giovanile in Italia, un dibattito mai come quest’estate così altalenante perché troppo legato ai risultati e ai piazzamenti nelle competizioni che contano. Ma comunque, vent’anni dopo l’Italia Under 19 è riuscita a trionfare in un torneo (composto da sole otto squadre) vincendo appena tre partite di cui una contro Malta, e perdendo 5-1 contro il Portogallo poi sconfitto in finale dieci giorni dopo. Di sicuro si è trattato di una selezione molto multietnica: Luis Hasa, albanese di Sora cresciuto nella Juventus, è stato premiato come MVP del torneo; Cher Ndour, che in Italia ci è nato ma non ci ha mai giocato se non a livello juniores, tra i quarti e la finale ha fatto in tempo a volare in Francia per le foto di rito col Paris Saint-Germain, la sua nuova squadra; mentre Michael Olabode Kayode da Borgomanero ha segnato il gol vittoria in finale.
Si riparla del Racing Club de Lens, non solamente perché è uscito il quinto episodio del #MercaTour2023 (se ne è accennato due settimane fa), a Bruay-la-Buissière, ma perché si è concluso il rapporto con Seko Fofana, probabilmente l’uomo simbolo della squadra francese che ha conquistato una clamorosa qualificazione alla prossima edizione della Champions League: l’ex giocatore dell’Udinese non ha resistito all’offerta dell’Al-Nassr e si è trasferito in Arabia Saudita, ma il team transalpino ha annunciato che diventerà socio del club.
Sono usciti tre nuovi video-annunci di calciomercato molto particolari sui canali social del Burnley Football Club (che su queste cose ci sa fare, come si accennava lo scorso settembre). Per recuperare anche quelli delle scorse sessioni di mercato c’è un thread su Twitter.
Impossibile non pensare alla Juventus quando si parla di Villar Perosa: dopo 64 anni consecutivi il piccolo comune piemontese non ospiterà la tradizionale amichevole estiva che coinvolge la squadra bianconera, è questa è una notizia annunciata in settimana dal Sindaco del paese torinese, Marco Ventre. Da quanto sembra da alcune ricostruzioni, come quella di Tuttosport, la decisione è stata dettata da una serie di ragioni e non è detto che in futuro si possa trovare un modo per riproporre questa consuetudine.
La domanda di Carlo Pellegatti al nuovo acquisto del Milan Tijjani Reijnders.
La notizia dell’assunzione di Hannah Dingley come nuova manager del Forest Green Rovers Football Club ha fatto il giro del mondo, ma è stata raccontata nel modo sbagliato. Nessuno infatti ha sottolineato che si trattasse di una caretaker, o come si usa spesso nel gergo calcistico italiano, un traghettatore. E infatti a poche settimane da quell’annuncio, di cui avevo accennato qui, il club inglese ha scelto David Horseman come nuovo allenatore.
Non è stata una grande settimana per i fratelli Ymer, Mikael ed Elias. Il minore dei due, Mikael, quello che è riuscito a fare più strada del mondo del tennis (è stato numero 50 qualche mese fa) ha ricevuto una squalifica per doping, ma non per aver assunto sostanze vietate, ma per non aver effettuato dei test per tre volte (e per ciò era stato già assolto, nel 2022, come ha spiegato in un tweet che riassume la vicenda). Il maggiore invece, Elias, è riuscito nell’impresa di perdere il derby svedese contro Leo Borg: vent’anni, figlio di Björn, numero 437 del mondo e soprattutto mai capace di vincere un match a livello ATP:
Un inglese ha vinto Wimbledon per la prima volta dal 1962, nella categoria Boys: