Ciao, rieccomi. Questa newsletter contiene notizie di gran lunga inferiori a quella dello scioglimento dei Daft Punk. Avete seguito gli ottavi di andata Champions League? Hanno vinto sette squadre su otto che giocavano in trasferta: avete capito chi è l’eccezione, vero? Ah, comunque io ho passato gran parte della settimana sperando che si avverasse il passaggio di Thierry Henry al Bournemouth come allenatore ma pare proprio sia fallito.
Intanto una piccola rettifica: la settimana scorsa avevo parlato della nuova serie di ‘All or Nothing’ riferendomi alla Juventus di Sarri e ho sbagliato. Ma come poteva essere d’altronde? Ovviamente è basata sulla stagione attuale, con Andrea Pirlo come allenatore:
Non si sa bene come ma i norvegesi del Molde Fotballklubb sono agli ottavi di finale di Europa League e hanno pure beccato una delle squadre più abbordabili, il Granada, ma soprattutto quanta voglia viene di andare fino a Molde vedendo questa foto?
A proposito di stadi, pare che il Kâzım Karabekir Stadyumu di Erzurum, in Turchia, abbia la superficie riscaldata:
Il Liverpool City Council ha votato all’unanimità in merito alla realizzazione del progetto del nuovo stadio dell’Everton, il Bramley-Moore Dock Stadium. Adesso serve solamente il benestare del Secretary of State for Housing Communities and Local Government. Lo stadio della Roma che doveva sorgere a Tor di Valle, invece, non si farà.
Mentre in Serie A nessuno riesce più a segnare su calcio di punizione, Ciccio Lodi che nel frattempo a gennaio è passato dalla Triestina al FC Messina (da non confondere con l’ACR Messina) nell'infrasettimanale ha segnato questo gol qua, insieme ad altri due su rigore nel 4-2 contro il Dattilo:
Domenica scorsa Pep Guardiola ha indossato ancora una volta con la felpa di Open Arms in panchina in occasione di Arsenal-Manchester City (mentre poi tre giorni dopo a Budapest ha optato per un cappotto scuro con il logo gigante del Manchester City, un anticipazione della prossima collezione Dsquared²?)
Il Forest Green Rovers, il club inglese di League Two che è stato definito il più ecologico del mondo, ha adottato un’alimentazione vegana e presto giocherà in uno stadio costruito interamente in legno, ha deciso di utilizzare i fondi di caffè per realizzare le proprie maglie da calcio, insieme a della plastica riciclata. Già due anni fa aveva sperimentato l’uso del bambù.
L’ex calciatore e allenatore spagnolo Paco Jémez ha salvato la vita ad un giocatore di golf, mentre giocava al Golf Club de A Zapateira, A Coruña.
Nella Spring Summer ‘21 Collection di Patta c’è pure una maglia ispirata a quella indossata da Zinedine Zidane prima di un Lazio-Juve del novembre 1999:
L’inchiesta del Guardian sugli oltre 6500 operai asiatici morti nei cantieri per la costruzione degli stadi in vista di Qatar 2022.
Michele Pelacci ha scritto delle riflessioni molto interessanti sui tre grandi quotidiani sportivi italiani oggi.
In Mauritania si sta disputando la Coppa d’Africa Under 20 e nella formazione del Camerun che è stata eliminata ai quarti di finale si è messo in mostra Etienne Eto’o Pineda. Il figlio di Samuel nato nel 2002 che gioca nelle giovanili del Real Oviedo ha segnato una doppietta al Mozambico:
E’ nato ad Oviedo, ha 34 anni, fino al 2018 era Responsabile Scouting della Juventus: Pablo Longoria ieri è diventato il presidente dell’Olympique Marsiglia.
La foto più bella della settimana l’ha postata Lapo Elkann. Auckland, 2000:
A proposito, ‘Come siamo arrivati a far volare le barche a vela’, sul Post.
Quante volte abbiamo visto degli animali interrompere partite di Copa Libertadores? Questa volta è successo in Svizzera durante Zurigo-Sion (sotto gli occhi di Luca Clemenza che ha pure segnato) per colpa del cane del presidente Ancillo Canepa:
Non mi sembra di avere mai visto qualcosa del genere su un campo da tennis, eppure durante la finale del challenger di Concepción, in Cile, un gruppo di manifestanti ha interrotto il match tra gli argentini Sebastian Baez e Francisco Cerundolo. A quanto pare, si trattava di tifosi del Club Alianza Bellavista in segno di protesta con la società:
Era un bel po’ di tempo che non si sentiva parlare di David Nalbandian: l’ex tennista argentino è diventato il coach part-time del serbo Miomir Kecmanovic.
Roger Federer non gioca una partita ufficiale nel circuito ATP dal 30 gennaio 2020 (la semifinale degli Australian Open persa contro Novak Djokovic), ha più volte rinviato il suo ritorno ma a quanto pare adesso dovrebbe mancare veramente poco, visto che parteciperà a partire dal 8 marzo ai tornei di Doha e Dubai per essere pronto per quello di Miami. Il suo sponsor tecnico, UNIQLO, ha realizzato il kit che indosserà per l’occasione: