Ciao a tutti, ho confezionato un’altra lunga mail da leggere con calma in questi giorni rossi. Buona lettura e buona Pasqua!
Che coraggio, nel giorno in cui è stato svelato il nuovo stemma dell’Inter, ecco il rebranding dei finlandesi del FC Lahti, che hanno stravolto il loro vecchio logo e per l’occasione hanno anche postato un video con due vecchie glorie del club, Jari Litmanen e Petri Pasanen:
Tra gli highlights della lunga pausa dedicata alle Nazionali, una cosa che sembra veramente assurda da commentare nel 2021: la tv pubblica spagnola ha riportato le iniziali del Kosovo in minuscolo nelle grafiche in sovraimpressione durante la partita, poiché il governo iberico non riconosce il Kosovo come stato indipendente. Spiegato in maniera più approfondita qui:
La fascia da capitàno che Cristiano Ronaldo ha gettato sul prato del ‘Rajko Mitic’ poco prima del fischio finale di Serbia-Portogallo è stata venduta all’asta per 7,5 milioni di dinari serbi (circa 65 mila euro), che serviranno ad aiutare un bambino di soli sei mesi affetto da atrofia muscolare spinale. Non per iniziativa del campione portoghese, ma del pompiere che ha raccolto la fascia, Djordje Vukicevic:
Si vocifera che Toni Kroos possa presto annunciare l’addio alla Nazionale tedesca, magari dopo gli Europei, intanto il centrocampista del Real Madrid si è espresso così sul suo podcast, Einfach mal Luppen:
"Fondamentalmente devo dire che non sono d'accordo con l'assegnazione della Coppa del Mondo al Qatar, che è stato più di 10 anni fa. Ci sono diversi motivi per questo. Uno sono le condizioni di lavoro. Poi ad esempio l'omosessualità è un reato penale in Qatar ed è anche perseguita. I lavoratori migranti (...) semplicemente lavorano senza sosta, a volte con temperature di 50 gradi (...). Soffrono di mancanza di cibo, mancanza di acqua potabile, cosa che ovviamente è folle viste le temperature. La sicurezza sul posto di lavoro non è affatto garantita. L'assistenza medica non è disponibile e soprattutto i lavoratori a volte devono sopportare violenze perpetrate contro di loro. Naturalmente questi sono tutti punti assolutamente inaccettabili. La questione del boicottaggio è chiaramente un argomento caldo. In realtà è quasi troppo tardi per discutere di una cosa del genere (...) era più o meno la stessa situazione allora. Non stiamo parlando solo dei lavoratori della Coppa del Mondo. In generale le condizioni di lavoro sono pessime indipendentemente dal fatto che si tratti di costruire stadi di calcio o altro. Le condizioni non sono buone, soprattutto per i lavoratori . Devi chiederti che senso ha un boicottaggio? E 'davvero vero che lì le cose miglioreranno decisamente? Le condizioni di lavoro poi cambieranno? Non credo proprio. Questo vuol dire che forse la Coppa del Mondo potrà nuovamente attirare molta attenzione su questi problemi e magari provare a spingere alcune cose per il futuro affinché la situazione possa migliorare".
E poi ancora, Jude Bellingham vs Eric Dier prima di Inghilterra-San Marino:
Una storia che non conoscevo di cui hanno scritto in tanti, in contemporanea al caso della nave Ever Given nel Canale di Suez (Alberto Negri sul Manifesto, serve registrarsi).
Il post carriera di Per Kroldrup si sta svolgendo esattamente come immaginavo, tra un viaggio in Bhutan e un giro della Norvegia (Simone Golia su Sportweek).
Le figlie di Jonathan Bachini, Asia e Sandy, sono andate da Barbara d’Urso a parlare del rapporto col padre e lui non l’ha presa benissimo (Giovanni Terzi su Libero).
Nella League One inglese c’è una squadra che punta decisamente sul possesso palla (la terza d’Europa come percentuali, come sottolineato da questo approfondimento su The Athletic), e questi sono i risultati:
“For the love of Arsenal x Fashion & Sneaker” è il nuovo progetto videofotografico di @whodunelson sulle maglie dell’Arsenal. Contiene oltre 170 foto stupende come questa e anche più belle:
Gli ucraini del FC Rukh Lviv e i cileni dell’AC Barnechea sono diventati il 13esimo e il 14esimo club legati al City Football Group, anche se solamente come ‘partner club’.
Ci stiamo avvicinando sempre di più all’uscita del nuovo Space Jam (che si chiamerà Space Jam: A New Legacy) e queste sono le otto locandine ufficiali:
Dopo sette stagioni, e con due turni d’anticipo, l’Olimpia Milano si è qualificata ai play-off di Eurolega. E nel frattempo è uscito un documentario ricco di parallelismi tra la squadra di Ettore Messina, Gigi Datome e Chacho Rodriguez e quella di Dan Peterson, Dino Meneghin e Bob McAdoo:
E per la prima volta ci sarà anche un squadra tedesca ai play-off di Eurolega, il Bayern Monaco allenato da questo personaggio qui, Andrea Trinchieri:
In tabellone grazie ad una wild card, il classe 2002 svizzero Dominic Stricker ha vinto il Challenger di Lugano da numero 874 del ranking ATP, quanto basta per scomodare già paragoni importanti con altri tennisti elvetici.
E’ arrivato il verdetto sul prossimo logo dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026 (ma non doveva essere annunciato in diretta su ‘I Soliti Ignoti'?), quello votato dalla gente, e precisamente da 168 Paesi differenti. Ha vinto Futura col 74% degli 871 mila voti totali:
Per finire, uno sguardo al futuro: la tennista croata Oleksandra Oliynykova ha venduto una parte del suo corpo come NFT.