Ciao!
Un po’ di cose successe in settimana oltre al gol di Ivan Provedel e a quelli di Francesco Camarda che hanno fatto emozionare molti.
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Il calciatore serbo del Torino Nemanja Radonjic ha dedicato il suo gol contro la Salernitana a Laura, la bambina di cinque anni morta morta a causa dello schianto della Freccia Tricolore a Caselle. Bravo!
Durante la Fashion Week milanese è stata organizzata una cena a bordo campo sul prato di S. Siro, una prima volta assoluta. Si è trattato della Immaginary Dinner che ha coinvolto Vogue Italia per celebrare la collaborazione tra Off-White™ e il Milan. Presenti i calciatori Rafael Leao, Ruben Loftus-Cheek, Samuel Chukwueze, Noah Okafor, le calciatrici Selena Delia Babb e Emelyne Laurent e tante altre celebrities:
L’arrivo di Cristiano Ronaldo in Iran per la sfida valida per la AFC Champions League tra Persepolis e Al-Nassr è stato un evento che non capita certo tutti i giorni, ancor di più se consideriamo che è stato necessario trovare un accordo governativo per revocare il divieto imposto ai cittadini sauditi di viaggiare in Iran, in vigore da sette anni. I canali social del club di Riyadh hanno raccontato l’arrivo postando i video dell’accoglienza ricevuta:
Il match, giocato a porte chiuse, è finito 0-2 ma il portoghese non ha segnato. Appena atterrato CR7 ha ricevuto in regalo dalla squadra iraniana un prezioso tappeto di seta fatto a mano:
Non ho intenzione aggiornare ogni settimana sulle novità che riguardano La Fenice Amaranto che, come avevo accennato una settimana fa, nel corso della stagione utilizzerà il nome di LFA Reggio Calabria. Nei giorni scorsi è apparso il logo del nuovo club, sono stati aperti i profili Facebook e Instagram e la squadra ha preso velocemente forma anche grazie all’arrivo di qualche svincolato. Adesso, con tre partite di ritardo rispetto alle avversarie, si aspetta solamente l’esordio ufficiale che dovrebbe avvenire domenica sul campo del San Luca:
(Una notizia che piacerà a
). Tra le foto ufficiali della stagione 2023/2024 dell’Arsenal c’è anche un cane. Si tratta di Win, una labrador color cioccolato che è stata accolta sin da maggio scorso all’interno del centro di allenamento della squadra londinese, voluta soprattutto da Mikel Arteta per rafforzare il senso di famiglia già presente nel gruppo. Oltre al cane nel training centre di Colney c’è anche un ulivo di oltre centocinquant’anni, anch’esso meritevole di cure e attenzioni da parte di tutti.
A proposito di foto di squadra, l’Olimpia Milano in Galleria Vittorio Emanuele prima di essere ricevuta a Palazzo Marino per ricevere l’Ambrogino d’Oro:
Sono passate poco più di due settimane da quando Ben Shelton ha mostrato la sua nuova esultanza dopo il match contro Frances Tiafoe. Il primo a copiarla (a suo dire, visto che è sembrato tutt’altro che un gesto d’ammirazione, ma una presa in giro) è stato Novak Djokovic poche ore dopo, alla fine della partita vinta proprio contro il tennista statunitense. Come spesso accade in questi casi, c’è voluto poco perché si diffondesse: nei giorni seguenti la dialled-in celebration è arrivata in Europa (i primi a utilizzarla sono stati i tennisti italiani Fabio Fognini, Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli) e poi ha fatto il suo debutto sulla scena calcistica grazie a Charles De Ketelaere e Achraf Hakimi. L’impressione è che la vedremo ancora a lungo:
Ok, adesso tifo Arsenal!