Ciao!
Come non bastasse dopo una settimana di voci sull’ingresso di Fedez in politica, polemiche sul caso dei dispositivi DAZN e la scomparsa di Giampiero Galeazzi, ci toccano almeno altri tre giorni di stress (bene che vada) in vista dell’ultimo match utile per la qualificazione dell’Italia a Qatar 2022, con una fortissima puzza di beffa già nell’aria.
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Domenica scorsa si è giocato il primo derby stagionale di Milano, tra l’indignazione di molti perché l’interista Hakan Çalhanoğlu dopo aver segnato si è addirittura permesso di esultare sotto la curva dei suoi ex tifosi. Come se fosse la prima volta che accade una cosa del genere…
Tra le decine di match internazionali, amichevoli e partite valide per la qualificazione alla prossima Coppa del Mondo, c’è stato anche il rocambolesco esordio di Francesco Moriero sulla panchina delle Maldive. Non era una partita qualunque, ma la prima del Mahinda Rajapaksa Trophy 2021, un torneo a quattro intitolato al Primo Ministro dello Sri Lanka e che vede anche Seychelles e Bangladesh tra i partecipanti:
Se se avete avuto l’impressione di avere già visto da qualche altra parte il gol di Giovanni Di Lorenzo contro la Svizzera:
Non è ancora incominciata l’avventura di Eddie Howe sulla panchina del Newcastle, il tecnico inglese ha già dovuto schivare alcune domande dei giornalisti sulla proprietà saudita ed è stato protagonista di numerosi articoli come questa interessante ricostruzione dei suoi 15 mesi di inattività, scritta da Chris Waugh su The Athletic. Per chi non lo conoscesse, invece, un breve recap del personaggio dal punto di vista dei risultati ottenuti con il piccolo Bournemouth in Premier League. Nel 2015 si presenta ai nastri di partenza con una rosa dal valore di circa 65 milioni di sterline, di gran lunga il più basso di tutte le venti partecipanti, e in una settimana di metà dicembre è già capace di battere a domicilio il Chelsea di Mourinho 1-0 e poi in casa il Manchester United di van Gaal, 2-1. La stagione seguente, che poi chiuderà addirittura al nono posto, batte 4-3 il Liverpool di Jürgen Klopp e il Leicester campione in carica, 1-0. Arriverà anche un 6-1 all’Hull City che è il suo miglior successo di sempre, poi eguagliato dallo 0-5 di Brighton, tre anni dopo. Stagione 2017/2018: batte 2-1 l’Arsenal di Arsène Wenger e vince 3-0 a Stamford Bridge contro il Chelsea di Antonio Conte, una partita che recentemente ha raccontato su The Coaches’ Voice. Nel 2019 umilia ancora il Chelsea allenato da Maurizio Sarri, questa volta con un 4-0, prima di sconfiggere 1-0 il Tottenham di Mauricio Pochettino. Ma non è finita qui, nella sua ultima stagione in Premier League prima di retrocedere vince anche contro Ole Gunnar Solskjaer, 1-0 in casa, poi espugna per la terza volta il campo del Chelsea di Frank Lampard, sempre per 1-0.
E’ un po’ un mistero perché tra i 23 convocati da Didier Deschamps per le sfide contro Kazakistan e Finlandia continui a non esserci Christopher Nkunku (insieme a N'Golo Kanté e Paul Pogba, che oltretutto è nato nel suo stesso paese, Lagny-sur-Marne, sono stati chiamati invece Adrien Rabiot, Aurélien Tchouaméni e Mattéo Guendouzi): il centrocampista del RB Lipsia ha già all’attivo 11 assist e 7 gol in stagione, tra cui una tripletta contro il Manchester City e un gol alla sua ex squadra, il Paris Saint-Germain. Contro il Borussia Dortmund per poco non stava per fare questo gol qui:
Sempre a proposito di PSG, quella che è probabilmente LA notizia della settimana, e ancora tutta in divenire: la centrocampista della squadra femminile Aminata Diallo arrestata e poi rilasciata dalla polizia francese con l’accusa di essere stata la mandante di un aggressione fisica ai danni di una compagna di squadra, la più esperta Kheira Hamraoui:
In Brasile si è consumata la tragica morte della famosissima cantante Marília Mendonça, il cui aereo che la stava trasportando ad uno show a Caratinga è precipitato nello Stato di Minas Gerais. Sia Neymar che Raphinha, in gol rispettivamente contro Bordeaux e Leicester, hanno voluto omaggiare la ‘Rainha da Sofrência’, che aveva appena 26 anni, con una maglia speciale:
Siete a Parigi questo week-end? C’è il Festival De Photographie Argentique Sportive organizzato da Analog Football.
Nel frattempo Dominic Calvert-Lewin continua a fare assolutamente quello che gli pare, questa volta sulla cover di Arena Homme Plus. Qui una riflessione molto interessante su Versus. Ingiocabile per tutti:
Uno sconosciuto allenatore fiorentino, Vanni Sartini, è riuscito nell’impresa di portare i Vancouver Whitecaps ai play-off del campionato MLS 2021: una bella storia, dalle esperienze come vice di Davide Nicola alle frasi di Antonio Gramsci.
Non è ancora iniziata la settimana più attesa dell’anno per il tennis italiano, quella che vedrà Torino ospitare le ATP Finals per la prima volta, e già un grande scandalo che riguarda la vendita dei biglietti: ‘un overbooking volontario’ da parte dell’organizzazione visto che il tanto chiacchierato via libera del CTS per il 75% della capienza non è più arrivato e questa rimarrà al 60%, costringendo a migliaia di rimborsi a poche ore dall’inizio del torneo. Spiegato bene qui.
Mentre a Milano si giocavano le ATP NextGen Finals, invece, è arrivata la prima vittoria nel circuito challenger per il francese classe 2005 Gabriel Debru, presente all’Open International de Roanne dopo aver superato le qualificazioni. Inevitabilmente da seguire nei prossimi mesi.
Oh, finalmente due risse in NBA, mancavano:
- Nikola Jokić (Denver Nuggets) vs Markieff Morris (Miami Heat):
- Rudy Gobert (Utah Jazz) vs Myles Turner (Indiana Pacers):