Ciao!
Un po’ di cose successe in settimana per andare oltre alle notizie sulla penalizzazione inflitta alla Juventus e al calciomercato.
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Una delle foto della settimana: il Cristo Redentor di Rio de Janeiro oscurato per solidarietà con il calciatore brasiliano Vinicius Jr., che durante la partita tra Valencia e Real Madrid è stato, per l’ennesima volta, insultato. Sette presunti autori delle offese sono stati arrestati, e uno dei settori dell’Estadio de Mestalla è stato chiuso, in un primo momento per cinque partite, poi per tre. Mentre Carlo Ancelotti ha usato parole molto forti per condannare l’accaduto:
Tra gli articoli della settimana, invece, c’è sicuramente quello di Tom Bogert, Joshua Kloke e Paul Tenorio su The Athletic (a pagamento): si parla della situazione del Toronto FC che, nonostante il monte ingaggi più alto di tutta la Major League Soccer, è la quartultima peggior squadra di tutto il campionato. Ovviamente si parla (male) di Lorenzo Insigne e Federico Bernardeschi.
Ci sono state due belle rimonte nelle categorie inferiori, dove si stanno giocando i play-off per la promozione. In Serie C, il Foggia ha ribaltato la sconfitta per 4-1 contro l’Audace Cerignola vincendo 3-0 nella gara di ritorno con due reti arrivate oltre il novantesimo, che hanno sancito il passaggio al turno successivo dei rossoneri:
In Inghilterra ha fatto ancora meglio lo Sheffield Wednesday, impegnato nelle semifinale contro il Peterborough: in questo caso c’era un 4-0 da recuperare, che lo storico club inglese ha raddrizzato vincendo per 5-1 ai tempi supplementari e poi guadagnandosi ai calci di rigore l’accesso alla finale per la promozione in Championship:
James Milner a fine stagione lascerà il Liverpool dopo otto stagioni, i giardinieri del club inglese gli hanno regalato la zolla d’erba su cui era posizionato il dischetto da cui si calciavano i calci di rigore:
Nella settimana in cui si è parlato di nuovo, più o meno concretamente, della costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, in Argentina si discute in merito alle proposte di rinnovamento dello stadio del Boca Juniors, l’Estadio Alberto J. Armando meglio noto come ‘La Bombonera’ (sia per l’età e lo stato dell’impianto, sia perché da poco i rivali del River Plate hanno ristrutturato il loro). Olé parla di quattro proposte molto fantasiose, una delle quali prevederebbe la costruzione di uno stadio nuovo da circa centocinque mila spettatori, collegato tramite un ponte al vecchio stadio (che verrebbe utilizzato ancora, per trasmettere i match su maxischermi).
Una grande storia direttamente dal Giro d’Italia 2023, che mi è arrivata grazie alla preziosa segnalazione di un lettore di questa newsletter: il corridore inglese Tao Geoghegan Hart da sempre fissato con il simbolo di un circoletto rosso ⭕️ è venuto a conoscenza che le maglie della squadra di calcio di Fossombrone, ai tempi della partnership con Dirk Bikkembergs, contenevano un pattern con cerchi bianchi e rossi. Ha fatto un appello sui social ed è riuscito a recuperarla grazie ad un fan, a cui ha dato in cambio una casacca firmata da tutto il team INEOS Grenadiers:
A Kaunas il Real Madrid ha vinto l’Eurolega grazie al canestro di Sergio Llull a tre secondi dalla sirena, quello che è stato l’unico canestro realizzato dallo spagnolo nel corso di tutta la finale. Il successo del Real è ancora più assurdo non soltanto perché la squadra favorita era l’Olympiakos, ma perché i Blancos erano stati sotto di due partite e di quindici punti nella serie contro il Partizan.
Oltre a Llull, un altro grande protagonista delle Final Four 2023 è stato il lituano del Barcellona Rokas Jokubaitis, che durante la semifinale si è rotto i due incisivi sbattendo sul parquet, dove ha lasciato pure i segni:
Brittney Griner è tornata a giocare a pallacanestro: la cestista statunitense, che nel 2022 aveva trascorso centoquaranta giorni in una prigione russa prima di essere liberata nel mese di dicembre grazie a mediazioni governative, ha giocato tre match con il suo vecchio club, le Phoenix Mercury. Ad attenderla alla Crypto.com Arena di Los Angeles per l’incontro contro le Los Angeles Sparks c’era, tra i tanti, anche Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti d'America:
Appena nove giorni dopo avere battuto Carlos Alcaraz a Roma, Fabian Marozsan ha perso contro il cinese Juncheng Shang al secondo turno delle qualificazioni al Roland Garros, torneo al quale dunque non parteciperà.