Ciao!
Non so dove giocherà nella prossima stagione Romelu Lukaku, non so se Jannik Sinner vincerà uno Slam prima o poi, però posso dirvi tante altre cose.
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Il Football Club Volendam è una di quelle squadre che fanno sali e scendi dall’Eredivisie, gioca solitamente con una maglia arancione ma dalla prossima stagione ha scelto di indossare una casacca da trasferta piena di anguille, in omaggio alla tradizione dei pescatori locali. La presentazione è avvenuta su uno dei pescherecci utilizzati solitamente dai paling boeren, gli allevatori di anguille appunto. Tutto stupendo:
Ai dieci nuovi pinguini di Humboldt del Drusillas Park, un parco zoo che si trova nell’East Sussex inglese, è stato dato il nome di dieci protagonisti dell’ultima stagione del Brighton: De Zerbi, Steele, Webster, Enciso, Dunk, March, Gross, Mitoma, Veltman e Ferguson:
Atterrato da poche ore a Miami, Lionel Messi è andato a fare la spesa con tutta la sua famiglia:
L’arrivo di Sandro Tonali al Newcastle ha suscitato le reazioni di chi gestisce gli account social di Birra Moretti UK, che si sono divertiti a ricondividere una bottiglia con il volto del calciatore italiano al posto del logo tradizionale, un’idea nata anche per via della creazione di un coro in onore dell’ex Milan (“Sandro Tonali, Sandro Tonali, he eats spaghetti, he drinks Moretti, Sandro Tonali”). Se è vero quanto scritto su Twitter, delle bottiglie personalizzate potrebbero essere realizzate per davvero:
Sicuramente la storia della settimana: come raccontato dalla rivista portoghese Visão, dentro la tenuta acquistata anni fa dal calciatore ugandese ma a tutti gli effetti danese Pione Sisto si è insediata una comunità guidata da un santone britannico di nome Martim Junior Kenny, noto come Água Akbal Pinheiro, che vorrebbe fondare un regno indipendente. Non è ancora chiaro se il calciatore sia totalmente estraneo a ciò che è successo.
Il passaggio di Kōstas Sloukas dall’Olympiakos al Panathinaikos (senza girarci attorno, avvenuto principalmente per soldi) ha infiammato il mercato delle top squadre di Eurolega. Ma il greco non è il primo traditore della storia delle due rivali greche, visto quanto successo già con Vasilīs Spanoulīs, Stratos Perperoglou e non solo.
Per quanto sia oggettivamente imprevedibile il tennis femminile, era impensabile che potesse terminare con la vittoria di Markéta Vondroušová. Eppure la giovane tennista ceca, per nulla una specialista dei tornei in erba, è riuscita a trionfare ai danni della favorita, Ons Jabeur, dopo aver eliminato in precedenza anche Jessica Pegula ed Elina Svitolina. Di Vondroušová, che comunque nel 2019 riuscì anche in quel caso inaspettatamente a centrare la finale del Roland Garros, non si sa moltissimo: ama i tatuaggi (ne ha uno che recita "no rain, no flowers", sicuramente appropriato per Wimbledon) e come ha dichiarato post vittoria ne farà fare uno anche al suo allenatore, colpevole di aver perso la scommessa su un ipotetico successo della sua allieva. A causa degli infortuni avuti recentemente era scivolata parecchio in classifica (al numero 42), tanto da essere la prima tennista a vincere Wimbledon senza essere testa di serie, ed aveva dovuto rinunciare al contratto di sponsorizzazione con Nike, interrotto a fine 2022: