Ciao a tutti! Altra settimana molto ricca in cui è stato praticamente impossibile schivare gli argomenti ‘Fedez vs Rai’ e ‘Mourinho alla Roma’, due eventi capaci di oscurare anche i morti di COVID-19, la tripletta di Rodrigo Palacio e le semifinali di Champions League.
Di più sull’arrivo di Josè Mourinho alla Roma (inaspettato anche per molti ‘giornalisti’) e sul fermento di un’intera città: una manciata di giorni e già titolo azionario sospeso per eccesso di rialzo, messaggio di benvenuto del sindaco Virginia Raggi, disegno sui muri di Testaccio, vocale di Paolo Di Canio che gira sulle chat di WhatsApp, ipotetiche liste degli acquisti nel calciomercato estivo e giornalisti inglesi che si interrogano sul significato della parola ‘daje’, col video che è finito perfino sui telegiornali delle tv nazionali e ha ispirato uno spiegone del Post.
Da sei giorni c’è una nuova squadra campione d’Italia, l’Inter, ma non è stata l’unica a festeggiare: l’Ajax ha conquistato il suo 35esimo titolo nazionale, lo Zenit San Pietroburgo ha vinto il campionato russo, l’Empoli è tornato in Serie A con due turni di anticipo mentre il Perugia, retrocesso in Serie C la scorsa estate, è tornato in seconda serie dopo meno di un anno. Dalla B, sono retrocesse Reggiana e Pescara. In Olanda, poteva essere il momento del ritorno in Eredivisie del De Graafschap, che ha fallito il primo tentativo di promozione dopo essere stato accompagnato fino ad Amsterdam da una lunga schiera di trattori:
Piccola grande svolta su Twitter, dove finalmente non verranno più tagliate le immagini in formato verticale, e quindi adesso è possibile postare foto intere di torri, campanili, prime pagine dei giornali, Peter Crouch a grandezza naturale o l’oversize coat di Arsène Wenger:
La Football Association ha modificato la propria visual identity adottando una nuova versione dello storico logo raffigurante i Tre Leoni, che però non verrà utilizzato sulle maglie da gioco delle Nazionali inglesi:
L’Hertha Berlino fa sul serio, e dopo aver licenziato poche settimane fa il preparatore dei portieri Zsolt Petry (ne avevo parlato qui) ha cacciato anche Jens Lehmann, che ora fa il consulente per il club ed il commentatore per Sky Deutschland, per aver scritto un messaggio razzista via WhatsApp a Dennis Aogo.
Nuovi documentari e docu-serie: il 20 maggio su DAZN arriva ‘El Presidente’ sulla nuova vita di Ronaldo a Valladolid, il 29 maggio su Prime Video ‘Never Give In’ sulla carriera di Si Alex Ferguson ma soprattutto il 4 giugno ‘When Eagles Dare’ sul periodo 2010-2013 del Crystal Palace.
Mezza squadra dell’Independiente costretta a dormire all’aeroporto di Salvador de Bahia per il divieto di entrare in Brasile per disputare una partita di Copa Sudamericana. 36 persone tra calciatori e membri dello staff rischierebbero addirittura di essere multate e processate, con l'accusa di aver messo in pericolo la salute pubblica:
Oggi iniziano i play-off promozione di Serie C e un film sarà sponsor della partita tra Cesena e Mantova:
Altre due righe sulla mancata riforma della Superlega, sul suo perché e su tutti gli strascichi: mentre i tifosi del Manchester United per protestare contro l’attuale proprietà hanno fatto irruzione ad Old Trafford poche ore prima della partita di campionato contro il Liverpool, che è stata poi obbligatoriamente rinviata, dando vita a scene che a me hanno ricordato quelle dell’assalto a Capitol Hill, 9 dei 12 club ribelli (tranne Real Madrid, Barcellona e Juventus) hanno ufficialmente fatto marcia indietro firmando una sorta di armistizio con la UEFA per cui la ‘punizione’ sarà solamente quella di pagare una somma di 15 milioni di Euro che saranno reinvestiti in progetti comuni e di rinunciare al 5% dei ricavi della prossima stagione, impegnandosi inoltre a non farsi coinvolgere in progetti estranei alla UEFA in futuro. A questo comunicato arrivato venerdì ne è seguito uno firmato dai 3 club irreprensibili, che sostanzialmente non intendono cedere né rinunciare al loro progetto. In Italia invece la Lega Serie A ha proposto di tagliare i club minori e di organizzare una Coppa Italia (una competizione che ha urgente bisogno di una riforma) a numero chiuso, un format a cui potranno partecipare esclusivamente le squadre di Serie A e Serie B e dove quindi non ci sarebbe spazio per la meritocrazia e le favole delle piccole provinciali. Per concludere, gira voce che il Barcellona stia pianificando di entrare in una Superlega di hockey su pista (4 spagnole + 4 portoghesi). E Gigi Datome, uno dei leader dell’Olimpia Milano approdata dopo 26 anni alle Final Four di Eurolega (18 squadre, 11 fisse, 5 piazzate, 2 ad invito), ha dichiarato a Sky Sport:
"Corsi è ricorsi storici, vedo similitudini rispetto a quanto successo nel basket. Ho visto la reazione unanime dei protagonisti del calcio, ma nella mia ignoranza penso che a tutti vada bene così finché ci sono multimilionari che ogni anno ripianano le perdite. Nella Superlega ho visto un tentativo di ridurre le perdite e fare più spettacolo, ma non posso entrare nella testa dei tifosi perché non lo sono. Mi interessava molto come progetto, è stato un tentativo di fare evolvere questo sport".
Si è giocato il Masters 1000 di Madrid, Benoît Paire ha addirittura vinto una partita anche se forse il momento più romantico è stato l’incontro di secondo turno tra the king of clay Rafael Nadal e il futuro del tennis, non soltanto spagnolo, Carlos Alcaraz, proprio nel giorno del suo 18esimo compleanno (con tanto di torta consegnata dal direttore del torneo, Feliciano Lopez). Si è parlato tanto del rapporto tra il numero 2 al mondo, Daniil Medvedev, e la terra rossa, una superficie che ha più volte dichiarato di non amare affatto, anche se dopo la vittoria in rimonta al primo turno contro Alejandro Davidovich Fokina ha ironicamente lasciato questo messaggio:
E intanto la tennista americana Gail Falkenberg è tornata a giocare un match all’età di 74 anni, nelle qualificazioni dell’ITF di Naples, in Florida.
Gli amanti del tennis probabilmente lo sapranno già: è uscito ‘Serena e Venus Williams, nel nome del padre’ di Giorgia Mecca.
Notizia della settimana scorsa: molti giocatori NBA hanno indossato indumenti del nuovo brand Mambacita, lanciato ufficialmente da Vanessa Bryant lo scorso 1 maggio, il giorno in cui la figlia Gianna avrebbe compiuto 15 anni. Il ricavato delle vendite aiuterà la Mamba & Mambacita Sports Foundation. Pochi giorni fa la moglie dell’ex campione statunitense aveva concluso il rapporto di lunga data con Nike:
L’Imoco Volley Conegliano ha vinto la Champions League femminile di volley grazie ad una prestazione mostruosa (41 punti) di Paola Egonu, sempre più forte: