Ciao a tutti!
Quante notizie riguardanti Cristiano Ronaldo ed Enrico Montesano avete letto in questa settimana? Bene, qui non se ne parlerà. Come al solito episodio pieno di tweet anche se chissà, forse non sarà possibile visualizzarli nel caso Twitter dovesse crashare, come alcuni sostengono.
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Coppa del Mondo 2022: mancavano i convocati di Arabia Saudita (mi ero dimenticato!), Messico, Ecuador, Canada, Ghana, Tunisia e Iran (le ultime due hanno portato in Qatar quattro portieri, come la Svizzera). La Danimarca ha aggiunto i cinque che mancavano (Frederik Rønnow, Alexander Bah, Christian Nørgaard, Robert Skov e Yussuf Poulsen) e la Francia ha inserito Marcus Thuram (si, figlio di Lilian) ai venticinque. Ma nel frattempo alcune rose sono già state modificate a causa di infortuni dell’ultimo minuto: il commissario tecnico della Nazionale francese Didier Deschamps ha dovuto sostituire Presnel Kimpembe e Christopher Nkunku con Axel Disasi e Randal Kolo Muani; il collega marocchino Walid Regragui ha cambiato Amine Harit con Anass Zaroury; quello polacco Czesław Michniewicz è stato costretto a chiamare Kamil Grabara al posto di Bartłomiej Drągowski; l’argentino Lionel Scaloni ha rimandato a casa Nicolás González e Joaquín Correa rimpiazzandoli rispettivamente con Ángel Correa e Thiago Almada; la Spagna dovrà fare a meno di José Gayà e dunque dentro Alejandro Balde. E alla fine mancherà anche il secondo classificato al Pallone d’Oro 2022, il senegalese Sadio Mané.
In tutto ciò - assurdo ma vero - non c’è il nome di Byron Castillo tra i 26 calciatori dell’Ecuador convocati per la Coppa del Mondo. Nonostante il parere positivo del TAS ricevuto pochi giorni fa (ne avevo parlato tante volte, l’ultima la settimana scorsa) che ha scongiurato l’ipotesi di una squalifica della Nazionale sudamericana, la Federación Ecuatoriana de Fútbol ha preferito non rischiare altri eventuali guai giudiziari.
Già famoso per il modo di annunciare le convocazioni che ha intrapreso da quando è diventato il commissario tecnico della Nazionale Spagnola, nel 2018, Luis Enrique potrebbe diventare il precursore di un nuovo modo di relazionarsi con tifosi e appassionati in maniera virtuale. L’allenatore della Spagna ha infatti annunciato che durante Qatar 2022 che vestirà i panni dello streamer, e per questo motivo ha aperto un canale su Twitch attraverso cui comunicherà in maniera diretta e senza filtri durante il Mondiale (anche se ha precisato che non sa ancora bene come, trattandosi di un esperimento). La prima puntata è stata ieri sera e ha raccolto oltre un milione di visualizzazioni, con punte di centocinquantamila simultaneamente:
Da un allenatore spagnolo ad un altro: Pep Guardiola è stato chiamato a testimoniare in difesa di Benjamin Mendy nel corso del processo in cui il calciatore francese è accusato di sette casi di stupro contro quattro donne diverse, uno di tentato stupro e uno di violenza sessuale. Il manager del Manchester City non è apparso fisicamente presso la Chester Crown Court ma solamente tramite video, prendendo le difese del giocatore che ha allenato (qui il Manchester Evening News ha fatto la cronaca della deposizione).
Dopo sole due settimane di lavoro, Wesley Sneijder ha già mollato Mohamed Ihattaren: il ventenne centrocampista di proprietà della Juventus, squadra in cui tornerà a gennaio 2023 dopo il prestito all’Ajax, era stato affiancato dall’ex calciatore olandese per un piano di allenamento individuale che però non è andato a buon fine.
Stone Island e New Balance hanno collaborato per una capsule in stampa mimetica che comprende un kit da gioco (maglia+pantaloncini+calzettoni) e un paio di Furon v7, che con tutta probabilità verranno indossate da Raheem Sterling e Bukayo Saka durante Qatar 2022. In vendita sul sito di Stone Island dal 21 novembre:
Una delle storie più belle della settimana riguarda Emil Hallfreðsson:
Prima dell’amichevole tra Albania e Italia la Nazionale italiana ha celebrato Donatella Scarnati, la giornalista RAI che segue gli azzurri dal 1986 e che è ormai prossima alla pensione.
Intanto le Federazioni calcistiche di Inghilterra, Irlanda del Nord, Scozia, Galles e Irlanda hanno presentato il dossier preliminare con i nomi dei quattordici stadi (diventeranno poi dieci) candidati ad ospitare i Campionati Europei del 2028. Poche ore dopo anche la FIGC ha presentato un Preliminary Bid Dossier, quello per l’edizione del 2032: ci sono Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cagliari e Palermo (e una di queste verrà scartata).
Le prime immagini del murale che raffigura Javier Ernesto Chevantón dopo la rete in Lecce-Napoli 2-1 dell’8 maggio 2011 sulla facciata di un palazzo di Piazzale Cuneo, nella zona 167 della città pugliese. L’autore è CHEKOS:
L’11 novembre rischia di diventare una data da ricordare a lungo per il basket lettone, visto che la Nazionale allenata dall’italiano Luca Banchi ha centrato per la prima volta la qualificazione alla Coppa del Mondo (che si disputerà tra agosto e settembre 2023 in Indonesia, Giappone e Filippine). Oltre alla Lettonia si sono qualificate anche l’Italia di Gianmarco Pozzecco e la Francia del baby fenomeno Victor Wembanyama, che proprio l’11 novembre ha debuttato con i transalpini:
Svolta storica per il rigoroso dress code di Wimbledon: dall’edizione 2023, le giocatrici impegnate nel torneo potranno indossare dell’intimo non di colore bianco.