Ciao!
Iniziamo ad entrare in orbita Qatar 2022 ed ecco un lungo episodio di questa newsletter che vi potrà accompagnare mentre vi starete chiedendo chi è Simone Pafundi.
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A dodici giorni dall’inizio di Qatar 2022 è arrivata la pronuncia del Tribunale Arbitrale Internazionale dello Sport di Losanna sul caso Byron Castillo, trattato più volte in questa newsletter. Si spegne così l’ultima flebile speranza di vedere il Cile o Perù al posto dell’Ecuador, che evita una clamorosa squalifica ma che sarà comunque costretto a scontare tre punti di penalizzazione nelle Qualificazioni ai Mondiali 2026 e a pagare centomila franchi svizzeri di multa, oltre alle spese legali. Nel documento diffuso dal TAS però si evince come il calciatore sia veramente nato in Colombia, e per giunta non nel 1998 come riportato ovunque, ma nel 1995.
Dopo quelli della Nazionale giapponese, usciti già la settimana scorsa, sono usciti i convocati di Costa Rica, Danimarca (con soli ventuno giocatori, al momento), Brasile, Australia, Svizzera (con quattro portieri), Croazia, Camerun, Stati Uniti, Francia (venticinque e non ventisei), Galles, Germania, Marocco, Belgio, Inghilterra, Polonia (con undici giocatori che giocano in Italia), Portogallo, Uruguay, Senegal, Olanda, Qatar (zero militano in Europa), Spagna, Serbia (con undici giocatori che giocano in Serie A), Argentina e Corea del Sud. Alcune di queste convocazioni sono state diffuse sui social attraverso video originali e molto apprezzabili (quelle di Danimarca, Inghilterra e Uruguay, ad esempio), ma le mie preferite sono state senza dubbi quelle olandesi, con il selezionatore Louis van Gaal assoluto protagonista (molto utili anche per capire come si pronunciano correttamente i nomi di alcuni calciatori):
Molti calciatori della Nazionale brasiliana - e non solo - hanno deciso di filmare il momento in cui veniva annunciata la loro convocazione ai Mondiali, anche in casi in cui era assolutamente priva di dubbi (vedi quelle di Neymar Jr. e Vinicius Jr.). Tra questi c’è stato il giocatore del Flamengo ed ex Fiorentina Pedro Guilherme Abreu dos Santos, che ricevuta la conferma di trovarsi nei 26 che voleranno in Qatar ne ha approfittato e ha chiesto alla fidanzata di sposarsi:
Il Los Angeles Football Club di Giorgio Chiellini (in panchina), Gareth Bale (entrato durante i tempi supplementari) e Carlos Vela ha vinto la MLS 2022 (ed è la sesta squadra diversa a trionfare nella Major League Soccer nelle ultime sei edizioni). La finale contro il Philadelphia Union che ha consegnato il titolo alla ‘seconda’ squadra di LA è stata a dir poco rocambolesca, visto che proprio Bale ha salvato i suoi compagni rimasti in dieci con un colpo di testa al minuto 128, prima di lasciare la scena al portiere di riserva John McCarthy, che ha parato due rigori decisivi ed è stato premiato come MVP dell’incontro:
In settimana il Southampton ha licenziato il proprio allenatore Ralph Hasenhüttl e per sostituirlo ha scelto Nathan Jones, il manager gallese che stava allenando il Luton Town in Championship. Per la terza volta nel giro di due mesi, dunque, una squadra di Premier League ha ‘rubato’ l’allenatore ad un’altra, da un giorno all’altro. Era già successo con Graham Potter, passato dal Brighton & Hove al Chelsea ad inizio settembre attraverso il pagamento di una clausola molto costosa, e poi con Unai Emery, arrivato all’Aston Villa dal Villarreal sempre con l’escamotage di una compensation (lo stesso utilizzato circa un anno fa al momento di scegliere Steven Gerrard, che allora era alla guida del Rangers Football Club).
Ci sono stati due gol di portieri che in realtà volevano solamente rinviare il pallone: prima quello di Michał Lewandowski durante Messina-Monterosi Tuscia, in Serie C, e poi quello del collega più giovane del Benfica B contro il Trofense, Samuel Soares (anche se sul tabellino è stato considerato come autogol del portiere avversario):
Sempre in Serie C, nello stesso girone domenica scorsa c’è stata la prima volta di un allenatore africano alla guida di una squadra professionistica italiana: Doudou Diaw della Fidelis Andria nel derby contro il Monopoli. Diaw è in Italia dal 1997, ha giocato per anni nelle serie inferiori pur riuscendo a debuttare in Serie A con il Torino. Dopo il ritiro dal calcio giocato, il senegalese (mai convocato nella propria Nazionale) ha allenato il Gravina in Serie D, le giovanili del Bari e la Primavera della Fidelis Andria, prima di essere promosso in prima squadra. Inizialmente sembrava una soluzione momentanea, ma Diaw sarà in panchina anche domenica contro il Crotone (qui c’è una recente intervista di Enzo Tamborra su Repubblica Bari):
Avrete sicuramente sentito parlare dell’improvviso addio al calcio di Gerard Piqué, che ha giocato il suo ultimo match con il Barcellona al Camp Nou contro l’Almeria, sabato scorso. Il difensore catalano però è comunque andato in panchina martedì sera a Pamplona, dove è stato espulso all’intervallo per aver polemizzato contro l’arbitro Jesús Gil Manzano e aver pronunciato le seguenti frasi:
¿Has visto qué córner nos has pitado? Eres el árbitro que más nos ha jodido con diferencia.
¡Es una puta vergüenza, me cago en tu puta madre!
Il giorno seguente Piqué è stato ospite del famosissimo streamer spagnolo Ibai Llanos e ha spiegato un po’ di cose, come ad esempio la sua versione riguardo all’espulsione e i motivi del suo ritiro. Su come riformare il calcio, l’ex Barcellona ha ipotizzato delle teorie abbastanza assurde come quella di togliere, nei tempi supplementari, un giocatore ad ognuna delle due squadre ogni minuto che passa:
Qui c’è la prova che Kylian Mbappé nella fase a gironi di Champions League ha passeggiato.
Se qualcuno di voi si trovasse a Parigi questo week-end o nei prossimi giorni, fino al 20 novembre all’Espace Voltaire c’è la seconda edizione dell’Analog Sport Festival.
La vittoria di Holger Vitus Nødskov Rune al Rolex Paris Masters di Bercy si può provare a spiegare con due tweet che certificano l’eccezionalità del successo del diciannovenne tennista danese, che era fuori dalla top 100 ad inizio anno…
…e che adesso è addirittura in top 10 (primo danese della storia) e primo alternate per le Nitto ATP Finals di Torino, motivo per cui ha dato forfait alle NextGen ATP Finals di Milano. A Bercy ha annullato 3 match point a Stanislas Wawrinka al primo turno e poi:
Dal 17 gennaio 2018 non si sfidavano due squadre italiane in Eurolega (VidiVici Bologna-Montepaschi Siena 64-77), e questa settimana si è giocato il derby italiano tra l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna e l’hanno vinto gli ospiti 59-64: