Ciao a tutti, e soprattutto ai nuovi subscribers.
Settimana movimentata, non è vero? La UEFA ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti di Real Madrid, Barcellona e Juventus; il calciomercato, soprattutto quello degli allenatori; Donnarumma; la finale di Europa League finita 11-10; è uscito ‘Il Divin Codino’ su Netflix; Ivan Jurić contro Massimo Ugolini di Sky Sport; i Måneskin all’Eurovision Song Contest; la Final Four di Eurolega. Ma è successo anche dell’altro.
Io nel frattempo sono anche tornato a vedere una partita di calcio dopo oltre un anno.
Iniziamo anche stavolta con la mini rubrica dei verdetti, visto che sono finiti tutti i campionati che contano, o quasi. Intanto i titoli nazionali, sorprendenti fino ad un certo punto e sicuramente poco usuali: Atletico Madrid campione di Spagna; Lille campione di Francia; Brøndby, o se preferite Brøndbyernes Idrætsforening, campione di Danimarca; NŠ Mura, o se preferite Nogometno šola Mura, campione di Slovenia; Folgore campione di San Marino. Il Linfield invece ha vinto il campionato nordirlandese, ma per la 55esima volta. Poi capitolo promozioni: Venezia in A; Bochum e Greuther Fürth in Bundesliga; Amorebieta, Burgos ma soprattutto Ibiza in Segunda Divisiòn spagnola. A Cipro, giocherà in seconda serie il People’s Athletic Club Omonia 1948 che ha una bella storia. Per quanto riguarda le retrocessioni last minute, invece: giù Werder Brema, Valladolid e Huesca. E poi vabbè è arrivato il successo del Villarreal ai rigori contro il Manchester United, un trionfo clamoroso ma neanche così improbabile: speriamo che adesso finalmente nessuno lo scriva più con una sola erre:
La Stella Rossa di Dejan Stankovic che ha vinto il campionato serbo facendo record di punti ha poi festeggiato in acqua come quelli del Beşiktaş la scorsa settimana e come farà invece oggi il Venezia per i canali della città. Stella Rossa che ha poi anche giocato e vinto ai rigori la finale di coppa nazionale contro i rivali storici del Partizan e non è finita benissimo, con Marko Gobeljic che si è abbassato i pantaloni davanti al portiere Vladimir Stojkovic:
Finita la Premier League con il Liverpool addirittura terzo (impensabile un mese fa) e Leicester che si è suicidato arrivando quinto e dunque fuori dai posti Champions dopo un’intera stagione vissuta tra le prime quattro, anche per colpa di Gareth Bale e la sua doppietta nel 4-2 esterno del Tottenham contro le Foxes. Il gallese che sembrava un corpo estraneo a fine stagione chiude con 34 presenze (quasi tutti spezzoni) e 16 reti in tutte le competizioni e può vantare il miglior rapporto tra gol e minuti dell’intero campionato, 1 gol ogni 83 minuti, più di Kelechi Ịheanachọ, Joe Willock, Diogo Jota, Harry Kane e Edinson Cavani.
Alla fine di Leeds United-WBA l’allenatore dei padroni di casa Marcelo Bielsa e l’aiuto allenatore degli ospiti Sammy Lee si sono scambiati i giubbotti, il perché è spiegato qui:
Il video che esalta al meglio la qualificazione del Milan in Champions League dopo anni di prese a male:
Vista la mole di comunicati, è stato complicato rimanere aggiornati rispetto alle novità sulle panchine. Rispetto ad una settimana fa hanno cambiato o cambieranno a breve allenatore Juventus (Allegri), Inter (Simone Inzaghi?), Napoli (Spalletti), Lazio(?), Fiorentina (Gattuso), Sampdoria (?), Verona (?), Torino (Jurić), Sassuolo (?), Parma (Maresca), Monza (Stroppa), Lecce (Baroni?), e poi ancora Real Madrid (?), Valencia (Bordalás), Granada (?), Getafe (?), Eibar (?), Wolverhampton (?), Sheffield United (Jokanovic), Lille (?), Olympique Lyon (?), Strasburgo (Stephan), Eintracht Francoforte (Glasner), Wolfsburg (van Bommel?), Amburgo (Walter), Germania post Europei (Flick), Shakhtar Donetsk (De Zerbi) e ne dimentico sicuramente qualche altra. Ah, Adrian Mutu nuovo allenatore del FCU Craiova, da non confondere col CSU o semplicemente Universitatea.
Un’altra serie ravvicinata di annunci ha riguardato i convocati ad Euro 2020, tra cui spicca sicuramente quello di Luis Enrique che ha deciso di non portare con se Sergio Ramos, addirittura lasciando due slot liberi. Questo vuol dire che non ci sarà nemmeno un giocatore del Real Madrid tra i 24 della Spagna, mentre saranno rappresentate Brighton & Hove Albion (Robert Sanchez) e Wolverhampton (Adama Traore):
Il giorno dopo l’eliminazione dai play-off di Serie C, il Modena Calcio è ufficialmente passato alla famiglia Rivetti, quelli di Stone Island.
Intanto si avvicina sempre più l’inizio della nuova competizione UEFA, la Conference League di cui molti sono ancora completamente ignari o semplicemente impreparati. Parteciperanno la Roma, il Tottenham, il Feyenoord e l’Union Berlin ma anche tante squadre sconosciute, e intanto sono stati svelati una serie di dettagli come ad esempio il trofeo, davvero molto simile a quello attuale dell’Europa League.
Non ho letto molto questa settimana, ma ho raccolto il consiglio di Marco Dolcinelli riguardo questa intervista a Stephen Appiah, su Emy Africa.
In tutto ciò mancava pure lo scoop del Wall Street Journal su Neymar ed il suo addio a Nike per firmare con PUMA, nel 2020, a causa di un episodio successo due anni prima.
Sta per iniziare il Roland Garros, c’è Roger Federer che al primo turno ha beccato una leggenda del tennis uzbeko e non solo, il qualificato Denis Istomin, ma nonostante tutto chissà quante partite al meglio dei cinque set potrà reggere. Ci sono 11 italiani ma nessuno dalla parte di tabellone di Daniil Medvedev, peccato. Ma comunque si è parlato tanto di Naomi Osaka e non per una sua partita o un vincente, ma per la decisione (e qui se ne dovrebbe parlare in maniera più approfondita) di disertare tutte le conferenze stampa anche a costo di essere multata. E intanto a Parigi è stata svelata una statua dedicata al 13 volte campione Rafael Nadal, o meglio una maxi scultura ad opera dello spagnolo Jordi Díez Fernandez: