Ciao!
O come dicono i Weah: “Ciao a tutti, belli e brutti”.
Un mini commento sulla settimana che si sta per concludere: che mala figura l’Italia Under 21 agli Europei!
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Molti calciatori della Nazionale francese non sono rimasti indifferenti alla morte di Naël, il ragazzo di origini nordafricane ucciso da un poliziotto durante un controllo, a Nanterre. Tra questi Jules Koundé, Mike Maignan, Aurelién Tchouaméni, Paul Pogba e Kylian Mbappé. Rayan Cherki, impegnato con l’Under 21, gli ha dedicato la vittoria per 4-1 contro la Svizzera agli Europei che si stanno svolgendo.
Concerti: è stata la settimana del Glastonbury, ci sono state QUATTRO tappe consecutive dei Coldplay a S. Siro, si è finalmente esibito Travis Scott a Milano mentre a Vancouver il tecnico dei Whitecaps, l’italiano Vanni Sartini (qui se ne parlava quasi due anni fa) è salito sul palco a cantare con i Nickelback:
Un paio di mesi fa le squadre di Premier League avevano annunciato la decisione di rimuovere i cosidetti gambling sponsors dalle maglie da calcio entro la fine della stagione 2025/2026 e questa mossa sarebbe dovuta servire ad anticipare i tempi di questo trend ben prima della scadenza. Alcune squadre hanno iniziato sin da subito a rifiutare le offerte provenienti dalle compagnie di scommesse e gioco d’azzardo, mentre altre stanno continuando a sottoscrivere accordi con questo genere di società come se nulla fosse: l’Aston Villa ad esempio ha lasciato CAZOO per firmare con BK8; il Fulham ha lasciato la compagnia di betting W88 per SBOTOP, ex main sponsor del Leeds; mentre il Burnley ha lasciato Classic Football Shirts proprio per W88. Attualmente anche Bournemouth, Brentford, Everton e West Ham sono legate a gambling sponsors e non hanno provveduto a cambiare partnership in vista della prossima stagione.
In Spagna, come sempre, alcuni verdetti arrivano a giugno inoltrato. Domenica 25 è arrivato quello che riguarda il Club Deportivo Eldense, che ha ottenuto la promozione in Segunda División dopo la doppia sfida contro il Real Madrid Castilla, la squadra B del Real Madrid. Non è la prima volta che la squadra di Elda, nella Comunitat Valenciana, giocherà nella seconda serie del calcio spagnolo, ma ha fatto parlare di sé visto che si è trattato della terza promozione consecutiva. Qualcuno forse ricorderà l’Eldense per vicende di tutt’altro genere: nel 2017 a seguito di una sconfitta per 12-0 contro il Barcelona B emerse che la squadra era finita in un giro di gare truccate, proprio quando in società erano subentrati dei personaggi italiani come l’allenatore Filippo Vito di Pierro e il direttore generale Nobile Capuani.
A proposito di serie minori, in Inghilterra si è parlato di un club di nona divisione, l’AFC Croydon Athletic. La squadra di non-league è stata acquistata da un gruppo di tre persone, tra cui la bandiera del Crystal Palace Wilfried Zaha e il rapper inglese Stormzy. Entrambi sono cresciuti nell’omonimo quartiere popolare del sud di Londra:
Un po’ più misteriosa, invece, l’operazione grazie alla quale N’Golo Kanté ha acquistato il Royal Excelsior Virton, club della terza serie belga.
Caroline Wozniacki torna a giocare a tennis! La danese, trentaquattro anni tra qualche giorno, ha ricevuto una wild card per il Masters di Montreal e una per gli US Open. Si era ritirata dopo gli Australian Open del 2020 e pochi mesi fa aveva giocato il suo match di addio, contro Angelique Kerber.
Anche Simone Biles era ferma da un po’ (dalle Olimpiadi di Tokyo 2020, che però si sono disputate nel 2021) e anche lei ha deciso di ritornare a gareggiare. La ginnasta statunitense si è iscritta all’U.S. Classic che si svolgerà ad agosto. Per Biles, come per Wozniacki, il rientro aumenta le possibilità di essere a Parigi 2024.
Se l’Italia del basket dovesse qualificarsi alle prossime Olimpiadi, lo farà senza Paolo Banchero: la prima scelta al NBA Draft 2022 e poi NBA Rookie of the Year, come si poteva immaginare dalle ultime vicende (su tutte il viaggio in Italia di qualche settimana fa, che poteva rappresentare il momento perfetto per annunciare la sua decisione definitiva) giocherà i Mondiali con la Nazionale statunitense e non con quella italiana, che aveva detto più volte di voler rappresentare. In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport (contenuto premium), il Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Gianni Petrucci ha parlato di ‘decisione legittima’, ma anche di ‘presa in giro’.