Ciao!
Ancora qualche strascico del Festival di Sanremo e alcune ‘notizie’ su Kylian Mbappé, ma andiamo dritti verso i temi del giorno.
In trasferta a Monza, gran parte dei 1262 tifosi dell’Hellas Verona è andata vestita con abiti di Carnevale. Non è la prima volta che accade una cosa del genere. E non si tratta neanche di un’esclusiva dei veronesi: in Inghilterra, ad esempio, per i supporters dell’Hartlepool è tradizione affrontare l’ultima trasferta della stagione con un vestito a tema: negli anni scorsi si sono mascherati da pinguini, medici, clowns, puffi, thunderbirds, cowboys e tanto altro ancora:
Ricollegandoci all’episodio 158 di questa newsletter: alla fine Sven-Göran Eriksson siederà sulla panchina del Liverpool per il match di beneficenza tra vecchie leggende del club tra cui Fernando Torres, Djibril Cissé and Ryan Babel, in programma a marzo:
A proposito di squadre del cuore, Timothée Chalamet ha ribadito il suo tifo per il Saint-Étienne (niente a che vedere con la simpatia per l’AS Roma) in diretta sulla tv francese insieme al cast di ‘Dune: Part Two’, cantando un pezzetto dell’inno della squadra francese e regalando sciarpe ai colleghi Austin Butler, Josh Brolin e Stellan Skarsgård:
Le squadre che realizzano locandine ad hoc per le loro partite troveranno sempre posto in questa newsletter. Questa è quella con cui il Paris Saint-Germain ha presentato l’ottavo di finale contro la Real Sociedad, ad opera di Greg Podevin, che ha disegnato anche il gagliardetto per il match in questione. A questo si aggiungono gli altri poster realizzati dall’Intelligenza Artificiale per le sette gare clou della stagione, utilizzando simboli e colori legati al club:
C’è stato un gol di rabona (con una impercettibile deviazione) durante Rotherham-Hull City, bravo Jaden Philogene!
In Norvegia lunedì sarà disponibile un gelato dedicato a Erling Haaland. A base di vaniglia, caramello e cioccolato, niente di così assurdo:
Probabilmente il nome di Racheal Kundananji non vi dice niente, ma la giovane giocatrice dello Zambia è diventata la protagonista del trasferimento più caro di sempre nel calcio femminile. Per 860.000 Dollari ha lasciato il Madrid Club de Fútbol Femenino per il Bay FC, squadra californiana della National Women's Soccer League:
Lo scorso anno fa Sumit Nagal era balzato alle cronache per aver confessato di avere solamente 900 Euro sul suo conto corrente bancario, incarnando lo stereotipo del tennista in perenne difficoltà economica costretto a girare il mondo nei tornei Challenger. Ma il suo 2024 è iniziato alla grande: agli Australian Open ha superato il primo turno (a 35 anni di distanza da un altro indiano, Ramesh Krishnan) battendo Alexander Bublik e guadagnando in un solo colpo 180.000 Dollari. Poi ha vinto il torneo di Chennai ed è riuscito a entrare per la prima volta in carriera in Top 100, un traguardo difficile da immaginare nell’ottobre del 2022 quando era 638 del mondo:
Si è ritirato Ernests Gulbis e lo ha comunicato così: